Organizzato il congresso del Pd, ma delle Regionali se ne parlerà dopo le Europee
All’inizio del 2024 ci sarà il congresso del Pd in Campania e ovviamente in tutte le province. I rapporti tra la segretaria nazionale Elly Schlein e il presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca sembrano inesistenti, ma c’è chi parla di un riavvicinamento o di un armistizio in occasione delle congresso (e delle elezioni europee del prossimo anno).
Di mezzo c’è sempre il terzo mandato da presidente della giunta regionale: la Schlein aveva detto no all’inizio del suo incarico, ora si rinvia tutta dopo la Europee. La segretaria del Pd preferirebbe una coalizione col M5S, “Manfredi Style”, ma su questo De Luca è freddo… glaciale. Insomma, sul tavolo non c’è solo il terzo mandato, ma anche con quale coalizione correre. Per scrivere che l’ascia di guerra è stata sotterrata realmente è troppo. Al momento, c’è solo un’assenza di conflitto.
Delusi chi voleva una segretaria nazionale in opposizione netta con quello che alcuni giornali chiamano “mandarino campano”. Per i deluchiani una prova di forza. E per gli elettori del Pd? Beh quelli non ci capiscono più nulla tra dichiarazioni in un senso e nell’altro.
E intanto c’è chi vocifera che De Luca possa essere il futuro segretario nazionale del Pd, sarà un auspicio o uno spauracchio? E sull’alleanza tra Pd e M5S? Per alcuni una scelta non rinviabile (anche se i rapporti tra la Schlein e Giuseppe Conte registrano alti e bassi), per altri è un ircocervo di crociana memoria (nel senso di irrealistico).