Intanto è in viaggio per Messina la salma del primo ufficiale della nave, morto durante l’investimento allo scalo di Salerno

Situazione stazionaria per G.C., il 27enne ufficiale della Cartour Delta, la nave roro al porto di Salerno, travolto ieri pomeriggio da un mezzo in retromarcia. Sottoposto ad un intervento chirurgico al Ruggi, rimane in Rianimazione ancora in pericolo di vita, ma ora si è sveglio.

Intanto questa mattina è partita per Messina la salma del primo ufficiale della nave della compagnia Carotente & Tourist, Antonino Donato, 29 anni originario di Messina, deceduto nello stesso incidente. I due si trovavano sulla banchina, mentre il mezzo stava facendo retromarcia e li ha coinvolti. La procura di Salerno indaga per omicidio colposo, al momento senza indagati. L’incidente al molo 26 ed è avvenuto tutto sulla banchina e non nel garage della nave come si era detto in un primo momento.

I PRECEDENTI
Cinque gli incidenti mortali dal Duemila ad oggi, di cui quattro negli ultimi sette anni, da quando i volumi di traffico sono enormemente aumentati. Nel novembre 2016, Lino Trezza, perse la vita schiacciato tra due container. Nel dicembre 2017 Beniamino Tafuri 42 anni fu travolto da un carrello elevatore. Nel maggio 2021, con una dinamica analoga perse la vita Matteo Leone schiacciato anche lui da un mezzo in movimento.

LA PROTESTA
Questa mattina i sindacati hanno proclamato uno sciopero e un presidio di protesta per chiedere il rispetto delle misure di sicurezza in uno scalo che ha visto aumentare la movimentazione di mezzi e merci, pur se lo spazio, piccolo, è sempre lo stesso.