Questa mattina a Napoli, presso la sede dell’Ente idrico Campano, l’incontro convocato per l’approvazione del progetto relativo alla riqualificazione dell’impianto di depurazione di Scafati nell’ambito del comprensorio depurativo Medio Sarno Sub 1
Questa mattina il Sindaco Angelo Pasqualino Aliberti ha partecipato alla Conferenza di Servizi indetta dall’Ente Idrico Campano, presso la sede del detto ente, in via De Gasperi a Napoli, per l’approvazione del progetto “Comprensorio depurativo Medio Sarno Sub 1 – Impianto di depurazione di Scafati – Riqualificazione della linea trattamento fanghi e della digestione anaerobica, realizzazione di nuovo impianto di essiccazione e implementazione di sistemi per il recupero e l’efficientamento energetico”. Presente anche GORI S.p.a, che ha predisposto e presentato al Ministero dell’Ambiente il detto progetto, destinatario di un contributo massimo erogabile di 8.089.000 euro.
“È un intervento sicuramente utile – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – ai fini del disinquinamento del fiume Sarno. Il depuratore serve i territori di Angri, Sant’Egidio del Monte Albino, Sant’Antonio Abate e, solo in parte, quelli di Pompei e Scafati che, insieme a Sant’Antonio Abate, si dividono la localizzazione dell’impianto. Nonostante le migliorie che saranno apportate al depuratore, ho chiesto, nell’interesse di Scafati, una serie di interventi strutturali per migliorare la viabilità di accesso all’impianto e il paesaggio in prossimità del fosso dei mulini e del Canale Marna, attraverso la piantumazione di alberi e piante. L’Ente Idrico Campano, come da verbale, ha chiesto che GORI, soggetto attuatore, predisponga un capitolato di gara che includa nell’offerta migliorativa anche quanto da noi richiesto”.