La segretaria generale Cortazzi e Bisogno (delegato dei giovani): “Il Comune ha costituito una scatola vuota. Questo è inaccettabile”
Il Forum dei Giovani di Salerno è stato votato e istituito, ma purtroppo si rivela una scatola vuota priva di un reale supporto e attenzione da parte del Comune di Salerno. Luigi Bisogno, presidente della Cisl Giovani Salerno, e Marilina Cortazzi, segretaria generale della Cisl Salerno, esprimono una ferma denuncia riguardo a questa situazione e sottolineano la necessità di un rispetto reale per un organismo tanto atteso e auspicato dalla giovane generazione.
“Dopo anni di attesa e di impegno nel promuovere la creazione del Forum dei Giovani a Salerno, ci troviamo di fronte a una delusione senza precedenti. Il Comune ha istituito questa struttura, ma siamo costretti a constatare che essa è priva di fondi, risorse e soprattutto dell’attenzione che dovrebbe ricevere per poter davvero operare a favore dei giovani della nostra città. Non possiamo permettere che questa iniziativa si riduca a una mera formalità senza alcun impatto concreto sulla vita dei giovani salernitani”, ha detto Bisogno.
Critica anche la segretaria Cortazzi: “È inaccettabile che dopo ben 16 anni di attesa per la creazione del Forum dei Giovani, ci troviamo ancora di fronte a un vuoto di iniziative e progetti concreti. I giovani hanno bisogno di spazi di partecipazione attiva e di dialogo con le istituzioni, ma al momento tutto ciò sembra essere solo una promessa vuota. Chiediamo al Comune di Salerno di dimostrare un reale interesse per questa iniziativa e di fornire le risorse necessarie per farla funzionare come dovrebbe.”
Dunque, la Cisl Salerno e i suoi giovani sottolineano come sia fondamentale coinvolgere ragazzi e ragazze nelle scelte che li riguardano direttamente, in modo da costruire una comunità più inclusiva e partecipativa.
“Il Comune di Salerno ha il dovere di dare risposte concrete ai giovani della città. Non possiamo permettere di perdere ulteriore tempo prezioso, mentre i giovani aspettano da sempre un’opportunità di partecipazione attiva. Siamo pronti a collaborare con le istituzioni per trovare soluzioni concrete e per far sì che il Forum dei Giovani diventi finalmente un organismo efficace e di riferimento per la nostra comunità. Nello specifico, è stata rinviata la discussione in merito all’articolo 6 che decreta la funzionalità del momento elettivo del Forum. Sono chiamati al voto circa 27 mila giovani dai 16 ai 34 anni, residenti a Salerno. Ci auguriamo che al più presto si avii una seria riflessione per consentire che tutti i giovani della nostra città, siano realmente protagonisti e non semplici spettatori sulle scelte del futuro delle nostre generazioni. Non rispettare il momento elettorale, a suffragio universale, vuol dire non rientrare nei parametri previsti dalla legge regionale, restando quindi fuori da qualsiasi bando, finanziamento e progetti europei e governativi”, hanno la Cortazzi e Bisogno.