“Il territorio del Parco Regionale del Fiume Sarno: un paesaggio naturale, storico-archeologico, produttivo e infrastrutturale da rigenerare” alla presenza di autorità civili e rotariane, che si terrà domenica 25 giugno 2023 ore 18.00, presso il “Parco Fluviale dei 5 sensi” a Sarno
Il progetto è un’iniziativa del Rotary Club Scafati Angri Realvalle Centenario che ha coinvolto distretti internazionali e altri club, inserendo la proposta progettuale in un Global Grant a tema ambientale con lo scopo di stimolare un nuovo modo di guardare al territorio del fiume Sarno.
L’iniziativa del Rotary Club punta ad avviare processi ed iniziative eco-sostenibili come:
– Progettazione di un percorso ciclo-pedonale sostenibile;
– Realizzazione di un’oasi ambientale;
– Proposizione di itinerari culturali e turistici;
– Individuazione e avvio di attività economiche di impatto ambientale;
– Educazione ambientale in tutti gli ordini di scuole con diverse tipologie di attività;
– Organizzazione di screening medici e sviluppo di un modello di rischio globale per gli effetti precoci degli inquinanti sulla salute dei più piccoli.
Potendo contare su un budget di 50.000 euro sarà possibile programmare le relative azioni per realizzare gli obiettivi indicati, partendo da uno studio di fattibilità per un percorso ciclabile e pedonale lungo il fiume (la ciclovia del Sarno, clicca qui – Google Maps), attraverso l’istituzione di premi di laurea per giovani laureati presso le facoltà di architettura ed economia dell’Università di Napoli Federico II, coinvolgendo i Comuni dell’area, il Parco Regionale del fiume Sarno e la Regione Campania con l’estensione sia verso Napoli che verso i Comuni della Penisola Sorrentina interessando ipotesi di collegamento ciclo-pedonali con i Parchi esistenti: Parco nazionale del Vesuvio, Parco regionale dei Monti Lattari e Parco marino di Punta Campanella. Un’azione che rappresenta lo strumento per “dimostrare alle Istituzioni ciò che si può e deve fare per la valorizzazione del territorio.
UN TERRITORIO DA CONOSCERE
Parallelamente il progetto si prefigge di aumentare la conoscenza del territorio attraverso la mappatura ed il censimento delle aree culturali e paesaggistiche, con proposte di percorsi ed itinerari culturali che tocchino siti preistorici e storici, anche minori e poco conosciuti, realizzando un portale web e una App per rendere accessibile e fruibile a tutti la conoscenza del territorio sotto vari profili, ambientali, culturali, gastronomici.
L’OASI DEL SARNO
Inoltre, la realizzazione dell’Oasi del Sarno in collaborazione con il Comune di San Marzano Sul Sarno, consentirà di allestire uno spazio per organizzare le attività del progetto: incontri con le scuole, convegni, domeniche della salute, e tutte le attività che saranno realizzate nei tre anni di vita del progetto.
L’AMBASCIATORE AMBIENTALE
Grande importanza sarà data all’educazione ambientale nelle scuole con concorsi ed attività che coinvolgono i più giovani in prima persona, anche tramite l’istituzione dell’ambasciatore ambientale, uno studente che avrà il compito di organizzare attività ambientali nella scuola e sul territorio, oltre che collaborare in rete con gli ambasciatori delle altre scuole. Infine il progetto si propone di sostenere una start-up giovanile sul territorio attraverso la realizzazione del prototipo U-leaf, un sequestratore di polveri atmosferiche, facilmente integrabili nell’arredo urbano, per l’abbattimento delle polveri sottili classificate PM2.5 e PM10 e gas climalteranti, vincitore dell’hackhaton (hack for the planet) che i Distretti Italiani hanno organizzato lo scorso anno.
UN PROGETTO CORALE
Per la realizzazione di questo ambizioso progetto, il club promotore Scafati Angri Realvalle Centenario ha un grande sostegno fattivo ed operativo non solo dalla Fondazione Rotary, dai Distretti 2101, 4563 brasiliano e 3040 indiano, ma anche da 10 club Rotary (Bosco Trecase Reale, Castellammare di Stabia, Cava de’ Tirreni, Isola di Capri, Nocera Apudmontem, Poggiomarino Vesuvio Est, Pompei Villa dei Misteri, Salerno Nord dei Due Principati, Sorrento, Torre Annunziata Oplonti) e da 7 club Rotaract (Avellino Est, Campus Salerno dei due Principati, Caserta Luigi Vanvitelli, Napoli Sud Ovest, Nocera Inferiore-Sarno, Nocera Apudmontem, Scafati Angri Realvalle) oltre che dal club Cluj-Napoca Cetatuie del Distretto 2241-Romania.