Nei guai sei imprenditori (due di Nocera, uno di Pagani, uno dell’Avellinese, un pugliese ed un emiliano), un avvocato salernitano e un commercialista di Nocera Inferiore
Questa mattina la sezione di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza presso la procura di Nocera Inferiore d ha sottoposto a sequestro quote di capitale sociale di società riconducibili a quelle fallite, nonché la somma di 349.826 euro, indebitamente sottratta ai creditori.
A seguito di attività di indagini condotto dai militari del luogotenente Pietro Citro è stata accertata la commissione di reati fallimentari da parte di vari imprenditori attivi nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, tra cui il 46enne S.M. di Nocera Inferiore al quale è stata sottoposta a sequestro preventivo la somma di 349.826 euro.
Nel corso delle indagini, concluse con l’applicazione della misura cautelare reale, si riscontrava che S.M., il 54enne S.N. di Altamura, il 67enne I.F. di Nocera Inferiore, il 71enne Z.G. di Modena, il 48enne G.L. di Salerno, il 76enne G.A. di Pagani, il 43enne C.G.C. di Montoro e il 46enne C.L. di Nocera Inferiore, amministratori di fatto, e non solo, delle società fallite, attuavano una serie di condotte delittuose attraverso le quali distraevano parte dell’attivo patrimoniale.
La complessa attività investigativa, supportata da consulenza tecnica, evidenziava una serie di dissimilazioni consistenti nella cessione di quote societarie a società compiacenti a prezzo irrisorio, nonché nella deliberazione di un finanziamento personale da restituire a società diversa da quella fallita e di atti di disposizione di somme di denaro (bonifici e titoli di credito) privi di giustificazione causale a favore, tra l’altro, di S.M..
Sulla base delle risultanze investigative, la Procura della Repubblica ha richiesto ed ottenuto l’emissione della misura cautelare reale del sequestro preventivo delle quote sociali e della somma complessiva di 349.826 euro.