Il ragazzo di Pagani era in auto con la 14enne di San Valentino Torio e la sua famiglia. La condizione degli altri feriti
Morto anche il secondo passeggero della Toyota Yaris che ieri nel tardo pomeriggio è finita contro un guardrail poco prima dell’uscita di Mercato San Severino sull’A30, Caserta-Salerno. A perdere la vita nella notte è stato il 16enne amico della ragazzina Jemila Boulila di 14 anni di San Valentino Torio morta pochi minuti dopo l’incidente. Il 16enne, Rosario Langella, di Pagani viaggiava assieme alla famiglia di San Valentino Torio, padre, madre, la ragazza di 14 anni e il fratellino di otto.
Le condizioni del giovane paganese erano state già considerate gravissime e i sanitari dell’ospedale di Curteri di Mercato San Severino hanno tentato di salvargli la vita con il trasferimento al Ruggi di Salerno, ma non c’è stato nulla da fare.
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GLI ALTRI FERITI
Mentre sono lievi le condizioni del padre, autista di origini tunisine, della famigliola valentinese, ricoverato al Ruggi (è stato dimesso questa mattina), gravi sono quelle della mamma (44enne valentinese, dipendente ausiliaria dell’ospedale di Sarno) e del bambino di 8 anni: la prima è stata trasferita all’ospedale del Mare di Napoli per cure maxillofacciali, il piccolo è in Rianimazione a Salerno.
LE INDAGINI
Ad indagare la polizia stradale che ha lavorato tutta la notte per riaprire al traffico il tratto autostradale, il principale di collegamento Nord-Sud. L’auto, condotta dalla mamma della famiglia valentinese, sarebbe sbandata probabilmente sul bagnato e in maniera autonoma (senza coinvolgere altre vetture). Alcuni feriti sarebbero stati sbalzati fuori dalla vettura dopo l’urto.
Il sindaco di Pagani, Raffaele De Prisco, in un post social di poco fa, scrive:
“A seguito del violentissimo incidente mortale di ieri, che ha causato la morte di Jemila, 14 anni, di San Valentino Torio, questa notte ha perso la vita anche Rosario, giovane sedicenne residente a Pagani. Distrutti nel dolore per queste giovani perdite, ci uniamo alla preghiera per la mamma e il fratellino di Jemila, che combattono tra la vita e la morte”.