Necessaria l’autopsia. Indagini a tutto campo della polizia

È sconosciuto in Italia l’uomo trovato morto tra piazza della Libertà e il molo della stazione marittima di Salerno. Dalle impronte digitali non si è risalito a nessuno censito in Italia. Il mistero si infittisce. Non si tratta di un cadavere restituito dal mare, come spesso, può accadere a distanza anche di mesi.

Il giallo di Piazza della Libertà: non si sa chi è e come sia morto il giovane magrebino

Da una prima visita medico legale fatta sull’esterno del corpo, l’uomo, tra i 30 e i 40 anni, è deceduto tra le due e le cinque di sabato notte. Quindi, essendo stato trovato in acqua ieri mattina intorno alle 10,30 da alcuni ragazzi, il trentenne sarebbe deceduto a Salerno o non molto lontano, viste le ore passate dal suo decesso al suo recupero. Non presenta segni di violenza ed anche le escoriazioni lievi sul suo corpo sono frutto di un probabile contatto con gli scogli. Indossava una tuta e aveva un giubbotto che galleggiava nei pressi del suo corpo.

Insomma non si sa nulla, tranne che potrebbe essere di origini magrebine. Poi nessuno ha ancora denunciato la sua scomparsa. Sull’episodio indagano gli agenti della Squadra mobile di Salerno.
L’autopsia chiarirà i motivi del decesso e se l’uomo era già morto quando è finito in acqua.