I carabinieri hanno eseguito tre ordinanze cautelari emesse dal Gip di Salerno dl tribunale dei minorenni ed da quello per i maggiorenni

Questa mattina, a Pontecagnano, i carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Salerno hanno eseguito tre ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di una donna, del marito e del loro figlio minorenne di lei a seguito delle scomparsa di Marzia Capezzuti, la 29enne milanese scomparsa a marzo dello scorso anno.

Per la scomparsa della giovane sono già indagate altre sette persone, tra cui la donna presso la quale viveva a Pontecagnano Faiano, familiare dell’uomo con cui Marzia aveva una relazione. Nei mesi scorsi erano stati eseguiti dei test sui resti trovati ad ottobre scorso in un casolare nei pressi di Pontecagnano, esattamente in località Santa Tecla del Comune di Montecorvino Pugliano) per stabilire se siano dalla 29enne scomparsa.

Secondo gli inquirenti della procura di Salerno, capeggiati dal procuratore capo Giuseppe Borrelli, la 29enne sarebbe stata uccisa, poi il suo cadavere occultato. Il caso, grazie all’ottimo lavoro di Chi L’ha Visto, è assurto ad evidenza nazionale, ricostruendo per il grande pubblico i contorni di una vicenda che ha ancora molti lati oscuri.