Partita aperta
Il dopo Cuofano è uno degli argomenti maggiormente trattati in città, in particolare per chi intente scendere in campo per candidarsi a sindaco di Nocera Superiore. Al momento siamo nella fase “cercasi candidato sindaco”, soprattutto per i grandi partiti che aspirano ad amministrare la città.
Allo stato attuale manca un delfino del sindaco in carica che possa continuare il suo lavoro. Circola il nome di papà Pasquale che, alla nostra redazione, ha smentito pochi giorni fa. Ma potrebbe esserci il piano B: il consigliere Raffaele Satiro.
Gli avversari politici di Cuofano, al momento, attendono ancora e prima di individuare un candidato sindaco si stanno organizzando diversamente. È il caso di Fratelli d’Italia che ha aperto alle primarie, mentre il Pd pare già orientato verso Bartolo Pagano. Circola anche il nome di Mimmo Oliva, ma il diretto interessato sembra non essere intenzionato a scendere in campo. Voci di corridoio indicherebbero una strada amministrativa già collaudata, cioè il ritorno di Gaetano Montalbano, oggi in quota Forza Italia. Non sorprenderebbe la canditatura dell’avvocato Alfonso Esposito che ha già qualche sostenitore. L’opposizione consiliare, invece, potrebbe esprimere come candidato sindaco il consigliere Rosario Danisi od anche Francesco Saverio Minardi. Indiscrezioni, sempre più insistenti, vedrebbero invece scendere in campo la famiglia D’Acunzi con coalizione e candidato sindaco annesso. Nella corsa a primo cittadino circolano anche i nomi di alcune donne e di alcuni cittadini vicini alle associazioni di volontariato del territorio.
È in effetti una partita ancora aperta e qualche outsider, inatteso, potrebbe rivoluzionare progetti che sembrano già consolidati.
Giuseppe Colamonaco