Intensa attività di indagine dei carabinieri anche sul 12esimo atto violento in 10 mesi in città. I precedenti
I carabinieri della compagnia di Salerno, guidati dal maggiore Antonio Corvino, stanno incentrando i loro sospetti su due persone per il ferimento di Massimo Siniscalchi, detto “Bubbuccio”, raggiunto martedì sera da un colpo all’inguine mentre, probabilmente, stava rientrando a casa, in via Degli Etruschi a Matierno, frazione collinare di Salerno.
Si indaga sul fronte degli stupefacenti e della guerra aperta in città che da giugno dello scorso anno ha portato a 12 le azioni violento, quasi tutte a colpi di pistola, esplosi contro persone, attività commerciali e abitazioni, due solo in questo mese, il penultimo episodio era stato l’esplosione di sei colpi di arma da fuoco contro l’abitazione al Rione Petrosino, dove abita il familiare di Roberto Bianco jr, la cui casa era stata attinta da proiettili a fine gennaio scorso. Azioni violente che si verificano nei quartieri orientali della città di Salerno, nell’area Calcedonia-Rione Petrosino e a Matierno.