Il Comitato permanente dei sindaci dell’Agro ha individuato un nuovo percorso per il futuro dell’Agro nocerino – sarnese
I primi cittadini dell’Agro, in un incontro tenutosi in serata, hanno ipotizzato, in occasione del masterplan varato dalla Regione Campania, di rilanciare il territorio con un nuovo accordo per l’Agro.
L’idea è quella di mettere su una struttura sovraordinata, diversa dall’esperienza pattizia del passato, che possa essere di indirizzo e coesione per i vari comuni dell’Agro nocerino – sarnese, su tematiche di ordine generale e di interesse comune.
Il progetto che, potrebbe già partire con l’avvio del masterplan, non avrebbe costi e non peserebbe sulle casse comunali dei municipi, poiché verrebbe garantita una gestione leggera e non onerosa. In pratica, per meglio utilizzare questo strumento sarà varato un coordinamento come cabina di regia e confronto, non un vero e proprio ente sovraordinato, che metterà insieme i comuni dell’Agro nocerino. Il discorso è stato lanciato ed è in fase di elaborazione.
All’incontro hanno partecipato i sindaci di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, Castel San Giorgio, Paola Lanzara, Roccapiemonte, Carmine Pagano, San Valentino Torio, Michele Strianese, Corbara, Pietro Pentangelo, Pagani, con il vicesindaco Augusto Pepe, di Angri, Cosimo Ferraioli, e quello di Siano, Giorgio Marchese. Il Sindaco di San Marzano sul Sarno, Nocera Superiore e Sant’Egidio del Montealbino, scusandosi per non avere partecipato. Nella seconda parte della riunione si è unito al gruppo il Sindaco di Sarno Giuseppe Canfora.
LA SICUREZZA E GLI ALTRI TEMI
Durante la riunione si è anche parlato di sicurezza, dopo l’esplosione delle bombe ai sindaci di Roccapiemonte e Castel San Giorgio, Carmine Pagano e Paola Lanzara. Si è parlato anche di mobilità, di trasporti e di ambiente. In particolare è stato affrontato il tema del dissesto idrogeologico.