Lettera aperta del dottor Vincenzo Santonicola
Il presidente della associazione medica società scientifica Anardi, ancora una volta, sottolinea lo stato dell’arte della sanità locale scafatese. Un duro affondo relativo alle attuali condizioni e sul futuro.
“Le promesse da marinaio solo per cavalcare l’onda politica e nel frattempo continua lo sfascio delle strutture pubbliche sanitarie scafatesi. Perso l’ospedale, i nostri dirigenti politicizzati si apprestano anche allo smantellamento degli ambulatori specialistici e dell’ufficio vaccinale del distretto sanitario di Scafati. La motivazione? Quella della ristrutturazione dei locali. Ci avevano fatto credere che il tutto sarebbe rimasto nella nostra città, nella vecchia e cadente struttura di “Scafati solidale”, dove di solidale non esiste proprio nulla.
Ma guarda un pò, cosa strana, non si erano resi conto che i locali, per modo di dire, oramai in dissesto, non avevano neppure la capienza per la sistemazione degli ambulatori. Soluzione? Il trasferimento verso altre città del distretto sanitario, quale Angri, Corbara, S.Egidio Del Monte Albino. Forse gli scafatesi, nostri concittadini , non hanno memoria, che la nostra città, capofila distrettuale, e’ da anni che non ha più la direzione sanitaria di distretto. Non esiste più un interlocutore.
Scafati “svegliati”, non continuare a farti strumentalizzare, a farti manovrare dai burattinai politicizzati e burocraticizzati. Facciamo cacciare a questa gente la testa nascosta sotto la sabbia, affinché abbiano il coraggio di rispettare con etica e coraggio, semmai lo avessero, il ruolo così importante che ricoprono”.