La Batterfly di Torre Annunziata sul tetto del mondo. Argento un’atleta di Caserta
Irma Testa è la nuova campionessa mondiale di boxe femminile, laureatasi sul ring di Nuova Delhi. Oro agli europei del 2019, bronzo alle olimpiadi di Tokyo, ha vinto il titolo della categoria 57 kg al campionato mondiale, battendo la kazaka Karina Ibragimova (5-0), che aveva già incontrato a dicembre nel match del suo esordio al professionismo.
Oggi all’Italia è andato anche l’argento, categoria 52 chili, per la 23enne Sirine Chaarabi: l’atleta nata in Tunisia, e diventata italiana. Un argento che vale oro per la ragazza che vive da quando ha due anni in provincia di Caserta e che ha inseguito il sogno di diventare prima italiana e poi indossare la magli azzurra.
LE PRIME PAROLE DI IRMA TESTA
“Per conquistare questo titolo ho sacrificato tutta la mia adolescenza, tutta la mia vita. Ma se questi sono i risultati vorrei farlo per altri venti anni” ha urlato la sua gioia la 26enne atleta di Torre Annunziata, chiamata Butterfly per la sua agilità. L’atleta delle Fiamme ore ha iniziato a gareggiare a 14, due anni dopo aver indossato per la prima volta i guantoni.
LE PRIME PAROLE DI SIRINE CHAARAB
“Sono davvero emozionata e contenta per il percorso che ho fatto in questo mondiale – le sue parole – Sono cresciuta sia come atleta che come persona. Questo risultato non nasce dal nulla ma è frutto del lavoro di un intero staff. La finale mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca ma non mi posso lamentare perché sono sulla strada giusta per ottenere grandi risultati”.