Arresto convalidato, in carcere il rapinatore indagato per due rapine a Pastena

I carabinieri in poche ore hanno risolto il duplice caso a Salerno

Finisce in carcere, il 33enne Giovanni Fenio di San Mango Piemonte che venerdì sera è stato identificato quale autore di una duplice rapina a Pastena, nella zona orientale di Salerno. Arrestato dai carabinieri della compagnia di Salerno, l’arresto è stato convalidato dal giudice e disposta la custodia cautelare in carcere.

LA PRIMA RAPINA
Alle 20.10 di venerdì, il 33enne sarebbe entrato nella ricevitoria di piazza della Libertà, una delle principale di Pastena (da non confondersi con quella sul mare). A raccontarlo l’addetta alla vendita che ha subito la rapina: «Era armato con una pistola, certamente non giocattolo, e con il volto coperto da una sciarpa, si è avvicinato e mi ha minacciato con la pistola. Avevo messo già da parte gran parte dell’incasso da dare al titolare e mi erano rimasti sono 180 euro. Poi è uscito».

LA SECONDA RAPINA
Il rapinatore si sarebbe avviato verso piazza Caduti Civili di Brescia, avrebbe svoltato a sinistra per via Ventimiglia e poi a destra per via Madonna di Fatima: arrivato davanti alla nota pasticceria Bella Napoli, con le solite modalità, ha portato via un bottino di 550 euro e ha fatto perdere le sue tracce. Subito sono intervenuti i carabinieri del maggiore Antonio Corvino, acquisendo anche il video, in particolare della ricevitoria, dove si vede chiaramente la rapina messa a segno poco prima e il rapinatore.

In più sono stati ascoltati i testimoni, le cui dichiarazioni sono state molto utile. Mentre il rapinatore stava chiedendo i soldi alla cassiera della ricevitoria, infatti, gli è venuta giù la sciarpa ed è stato riconosciuto: «È la seconda volta la seconda volta che subiamo una rapina questa volta ha incassato di meno – ha affermato la dipendente della ricevitoria -.

Era lo stesso tizio dell’altra volta che ci è venuta a fare visita. La prima volta ha portato via 4.000 euro». I carabinieri hanno individuato il rapinatore e lo hanno trovato verso le 20.50 all’interno di una sala giochi in un comune limitrofo a quello di residenze e a Salerno.

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