L’Agro nocerino e l’area sud del Vesuviano senza copertura notturna in uno dei reparti più importanti per salvare la vita ai pazienti che andranno trasportati al Ruggi
“Comunicazione turni notturni di Guardia interdivisionale P.O. Nocera inferiore. Mese di Febbraio 2023” Inizia in burocratese, come è per certi versi d’uopo in questi casi, una comunicazione grave per la popolazione dell’Agro nocerino e dell’area sud del Napoletano.
“Con nota… il Direttore f.f. U.O.C. Neurologia P.O. Nocera, dott.ssa Teresa Cuomo, ha comunicato i turni notturni di guardia Interdivisionale del mese di Febbraio c.a. durante i quali non potrà essere garantita l’effettuazione della terapia trarnho1ìtica per i casi di stroke, eleggibili a tale trattamento, che dovranno essere trasportati presso il centro Hub di riferimento dell’A.O.U. Ruggì d’ Aragona – scrive la direzione dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore -. Preso atto della richiamata nota, si comunicano di seguito le date in cui sarà sospesa, presso questo P.O. di Nocera, dalle ore 20:00 alle ore 8:00, l’effettuazione della terapia trombolitica per i casi di Stroke: – 04 Febbraio 2023, – 06 Febbraio 2023, – 09 Febbraio 2023, 10 Febbraio 2023, – 11 Febbraio 2023, 14 Febbraio 2023, – 17 Febbraio 2023, – 18 Febbraio 2023, – 19 Febbraio 2023, – 20 Febbraio 2023, -21 Febbraio 2023, – 22 Febbraio 2023, – 28 Febbraio 2023. Tanto si comunica per doverosa informazione e per il seguito di rispettiva competenza”.
LE CONSEGUENZE
Insomma, che durante queste 13 motti, ahinoi, fosse colpito da ictus, beh dovrà arrivare fino al Ruggi di Salerno. Un tempo notevole per chi tempo non ha, come nel caso degli ictus, dove i minuti sono preziosi per salvare la vita di un uomo o limitarne i danni della malattia. È vero che non ci sono medici in tutta Italia, ma qui ci si sta abituando al disservizio anche nelle cure salvavita.