Erano state rinvenute a terra da una ragazza e consegnate alla polizia locale di Roccapiemonte
Il riserbo sul ritrovamento aveva alimentato la fantasia popolare relativamente all’entità della cifra, ed in tanti, nei giorni scorsi, si erano recati dai caschi bianchi rocchesi, un po’ per curiosità un po’ per cercare di saperne qualcosa in più.
Ieri mattina il proprietario dei soldi, circa 500€, già individuato nei giorni scorsi, si è recato presso il comando della polizia municipale di Roccapiemonte ed ha potuto ritirare la somma, custodita dal comandante Sabatino Pannullo. Presente anche la ragazza che l’aveva rinvenuta.
La trentenne di Casali di Roccapiemonte lo scorso 20 gennaio si trovava a bordo della sua vettura quando all’altezza di Corso Mario Pagano ha incrociato un ragazzo che correva (runner). Proprio perchè stava piovendo, probabilmente, la ragazza si soffermò a guardarlo, accorgendosi così della caduta delle banconote. La ragazza si fermò per recuperarle e fece anche il possibile per consegnarglieli subito, ma dopo aver fatto il giro di un paio di isolati per riportarsi sulla direzione di marcia del ragazzo, lo perse di vista.
Così, senza pensarci sopra due volte, si recò dai vigili urbani, spiegò l’accaduto e consegnò le banconote, fornendo agli agenti ogni notizia utile per rintracciare il ragazzo. Quando il runner, che nel frattempo, di gran corsa e sotto la pioggia, aveva raggiunto Cava dei Tirreni, dove risiede, si accorse di aver perso i soldi, tornò indietro in auto, ripercorrendo il tragitto compiuto a piedi, ma inutilmente. Amareggiato tornò a casa, ignaro che nel frattempo una persona avesse ritrovato i suoi soldi.
Il comandante Sabatino Pannullo nel frattempo aveva stilato un verbale che viene pubblicato all’albo pretorio. Il giovane di Cava si riconosce negli articoli giornalistici e si reca a Roccapiemonte. Oltre a fornire il numero di banconote perse e la cifra esatta, mostra al comandante anche i messaggi whatsapp scambiati quel giorno con gli amici nei quali racconta la disavventura.
Inoltre c’è anche il riscontro delle telecamere e il riconoscimento diretto da parte della ragazza. Una stretta di mano tra il fortunato runner metelliano e l’onesta cittadina rocchese chiude la bella storia a lieto fine. Su tutto la grande onestà della giovane donna dal comportamento encomiabile.