Entro un anno se non uscirà il proprietario, il denaro rimarrà a chi l’ha trovato
Il 20 gennaio scorso, come si apprende dal verbale pubblicato all’albo pretorio del Comune di Roccapiemonte, una persona ha consegnato agli agenti della municipale una somma di denaro, presumibilmente ingente vista la procedura adottata.
La notizia del ritrovamento, secondo quanto disposto dall’art. 928 del codice civile, deve essere pubblicata all’albo pretorio per due domeniche successive e deve rimanere affissa per tre giorni ogni volta. L’articolo 929, invece, dispone che trascorso un anno dall’ultimo giorno della pubblicazione senza che si presenti il proprietario, la cosa ritrovata, in questo caso le banconote, saranno di chi le ha trovate.
Qualora invece dovesse presentarsi il legittimo proprietario, l’art. 930 dispone che a chi l’ha trovata vada un premio pari al 10% della somma o del prezzo della cosa rinvenuta. Intanto, da voci di corridoio, l’unico particolare emerso sulla vicenda, avvolta dal mistero, è che a ritrovare la somma sia stata una ragazza.
Nessun altro particolare è stato fornito, per evitare che chicchessia possa spacciarsi per il proprietario delle banconote rinvenute. Chi le ha perse dovrà fornire alla polizia municipale tutti i particolari utili a farlo riconoscere come legittimo proprietario. Solo così il comandante della Polizia Locale, dott. Sabato Pannullo, che ha preso in consegna le banconote e che ha provveduto a custodirle presso una idonea struttura, potrà restituirle. Ad oggi nessuno si sarebbe ancora presentato a reclamarle.