Davide Nicola riordina le idee e schiera la squadra granata in maniera ordinata e compatta
Lecce Salernitana 1 a 2. Bella partita tra due compagini che lottano per non retrocedere. La fa sua la Salernitana che sblocca la contesa dopo soli cinque minuti. L’attaccante granata Dia raccoglie una respinta della difesa salentina e al volo batte l’incolpevole Falcone.
Ottavo sigillo in campionato per l’attaccante senegalese, sempre più imprescindibile per la squadra Campana. Dopo pochi minuti ci pensa Tommy Vhilena a portare i Granata sul doppio vantaggio complice un errore difensivo della difesa leccese e dopo soli venti minuti la Salernitana è sul 2 a 0.
Il Lecce non ci sta e prova a reagire subito con orgoglio e aggressività: ci riesce dopo pochi minuti ad accorciare le distanze con Strefezza. Finisce così il primo tempo e si può dire anche la partita.
Il secondo tempo le due squadre cercano di gestire la partita con attenzione, la Salernitana pensa prima a non prenderle e ripartire in contropiede mentre il Lecce timidamente attacca avendo comunque un po’ il freno a mano tirato per paura di prendere il terzo goal che avrebbe chiuso la partita. Tre punti d’oro quindi per la Salernitana che allunga nuovamente sulla zona retrocessione ritrovando un po’ di tranquillità e forse qualche certezza in più.
Tutto sommato la squadra granata ha condotto una partita ordinata, compatta e attenta senza andare allo sbaraglio, come accaduto nelle precedenti giornate. Un bagno di umiltà dunque per la squadra e soprattutto per l’allenatore campano Davide Nicola, tornato forse con una determinazione ritrovata e soprattutto lucida.
Bene Sambia schierato dal primo minuto così come il neo acquisto Troest-Ekong. Benissimo invece ed è ormai una conferma, il giovane Nicolussi Caviglia che sfodera una prestazione a tutto campo, tecnicamente perfetto e con una visione di gioco degna di un veterano. Tutto bene quindi al Via Del Mare.
La Salernitana e i suoi tifosi festeggiano tre punti che sono una manna dal cielo soprattutto in questo periodo duro per la squadra campana che veniva da diverse sconfitte rumorose e preoccupanti. Questo però non deve far rilassare l’ambiente, non si è fatto ancora nulla e ci si aspetta ancora qualcosa dal mercato.
Fabio Falcone