Gli attivisti di Pap pronti ad iniziare un’indagine
Gli attivisti di Potere al popolo di Nocera Inferiore pronti ad iniziare un’indagine sul rischio idrogeologico che attanaglia il territorio comunale, in modo da ottenere giustizia ambientale e climatica, in particolare sulle responsabilità.
“Il 22 novembre 2022 in via Pucci crollava un argine del fiume. Dopo poco più di un mese, il 9 gennaio 2023, ne crolla un altro, in zona Starza, causando l’esondazione del fiume Solofrana – evidenzia Pap – con l’evacuazione di diverse abitazioni della zona e l’allagamento dello Stadio San Francesco (che potremmo vantare oggi quale piscina comunale). Le immagini dei disastri ci indignano. Per l’ennesima volta, tuttavia, restiamo inutili spettatori. È diventata consuetudine quella di correre ai ripari quando il danno è fatto ma, in questo modo, si resta solo a contare i danni.
Ci rendiamo conto dei rischi idrogeologici del nostro territorio? Perché non viene effettuata la manutenzione in termini di pulizia dell’alveo e rifacimento degli spondali fatiscenti? Per non parlare dello sversamento dei reflui industriali che, durante le precipitazioni, si intensifica. Quanti soldi sono stati stanziati negli anni per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua e come sono stati spesi? Sono troppi i punti di domanda che ci assalgono. Ci si auspica che le autorità preposte possano assumersi le proprie responsabilità. Noi, intanto, stiamo lavorando affinché si possano fornire alla cittadinanza dati utili all’indagine. Chiunque ne sappia di più può darci una mano per avere finalmente giustizia ambientale e climatica”.