Dichiarazione del rappresentante degli imprenditori campani che volevano rilevare la squadra rossonera
Non c’è pace per la Nocerina. Dopo la volontà espressa dagli imprenditori americani di lasciare la proprietà della squadra, si era fatta avanti una cordata di imprenditori campani, rappresentata da Riccardo Franceschini. Ma nelle ultime ore l’abbandono della trattativa che era arrivata alle battute finali.
«Il dott. Riccardo Franceschini, in rappresentanza della cordata di imprenditori campani che si è interessata al rilevamento della Nocerina Calcio, prende atto delle dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Nocera Inferiore Paolo De Maio e comunica la fine della trattativa con esito negativo – scrivono gli ormai ex disposti all’acquisto del club molosso -. Dopo aver constatato la non preferenza dell’amministrazione comunale verso la cordata da me rappresentata, il gruppo ha preferito non proseguire con il closing della trattativa. Il gruppo interessato al rilevamento della Nocerina è rammaricato nel non ricevere l’appoggio delle istituzioni locali, fondamentale e necessario per avviare un nuovo progetto calcistico forte a Nocera.
Auguriamo le migliori fortune alla società e agli imprenditori che subentreranno. Preciso, per onestà intellettuale, che non sono esatte le dichiarazioni rilasciate dal sindaco De Maio nei miei confronti. Nell’ultimo incontro avuto presso l’Amministrazione, non ho mai parlato di abbandonare la trattativa dopo l’increscioso episodio capitato nei locali del Comune. Ho solo chiesto una pausa di riflessione per sciogliere definitivamente le nostre riserve. Evento che poi è avvenuto positivamente, dato che nella giornata di ieri ho inviato al sindaco una manifestazione formale di interesse per rilevare la Nocerina a nome del gruppo che rappresento. A questa comunicazione non ho mai ricevuto risposta».