Due associazioni, una camorristica e una dedita allo spaccio, operavano tra l’Italia e la Spagna. Numerosi i reati su cui la Dda di Salerno indaga

Questa notte a Nocera Inferiore e a Pagani e in altri comuni dell’Agro nocerino, in tanti si sono svegliati dal rumore dell’elicottero dei carabinieri segno tangibile di un blitz in corso. E infatti, i militari del Reparto territoriale di Nocera Inferiore, la guardia di finanza e la polizia di stato con la Squadra Mobile e il commissariato di Nocera hanno eseguito un’ordinanza cautelare in carcere per 25 persone e altre misure emessa dal Gip del tribunale di Salerno su richiesta della Dda di Salerno. Impegnate anche alcune squadre dei vigili del fuoco per apertura porte e cancelli. Sottoposti a sequestro diversi beni.

L’INCHIESTA
L’inchiesta ruota attorno ad un’associazione camorristica ed un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, del gruppo Fezza – De Vivo, che opererebbe tra l’Italia e la Spagna. Si indaga anche per i reati di estorsione, tentato omicidio, intestazione fittizia di beni, autoriciclaggio, porto e detenzione illegali di armi, illecita concorrenza con violenza o minaccia, aggravati dal metodo e/o finalità mafiose.

Contestualmente, la Guardia di Finanza sta procedendo al sequestro preventivo di beni, quote societarie, conti correnti e rapporti finanziari nella disponibilità diretta e indiretta degli indagati, in Italia e e in Spagna, per un valore complessivo stimato in circa 1 milione di euro.

La conferenza stampa
È indetta per oggi, alle ore 11.30 alla Procura della Repubblica una conferenza stampa per illustrare gli esiti dell’esecuzione di un’ ordinanza cautelare reale e personale eseguita oggi a Pagani e comuni limitrofi.