Frana di Ischia, trovati i corpi di papà Monti, di Impagliazzo e di una donna

I cadaveri scoperti anche a notevole distanza dal punto dove era stato travolti. Una donna ancora dispersa

Sono stati individuati nella zona di via Celario altri tre carpi portando a 11 il bilancio delle vittime e facendo scendere ad uno quella dei dispersi della frana dal monte Epomeo ad Ischia che ha travolto il comune di Casamicciola Terme.

Si tratta del 37enne Gianluca Monti, i cui figli di 6, 11 e 15 anni erano stati trovati nei giorni scorsi, e del 32enne Salvatore Impagliazzo, compagno di Eleonora Sirabella, la prima vittima accertata della frana. Non identificata ancora il corpo della donna scoperta.

Impagliazzo è stato trovato in via Santa Barbara, in una casa abbandonata dopo il terremoto del 2017, molto distante da quella in cui viveva con Eleonora. I soccorritori lo hanno rintracciato per una intuizione, a ben 300 metri dal luogo in cui si pensava potesse essere, scaraventato verso valle dalla furia del fiume di fango, massi e detriti.

Anche l’altro disperso non era dove si pensava fosse: Gianluca Monti, il tassista penultimo componente della famiglia di cinque persone cancellata dalla frana, è stato individuato in un’area che si ritiene sia il giardino della sua casa, ma che il fango ha resto impossibile da mappare con certezza.

LE VITTIME
Due famiglie cancellate dal fango, più una coppia e una straniera che amava Ischia. Nella frana di Casamicciola sono morti: la 31enne Eleonora Sirabella e il 32enne suo compagno Salvatore Impagliazzo; i fratelli Michele (15 anni), Francesco (11 anni) e Maria Teresa Monti (sei anni, aveva indosso ancora il pigiamino rosa), il papà del 37enne Gianluca Monti (dispersa la moglie).

Tra le vittime anche la famiglia composta dal 32enne Maurizio Scotto di Minico, la 30enne Giovanna Mazzella e il neonato di 22 giorni Giovangiuseppe Scotto Di Minico, il cui corpicino è stato recuperato all’interno di un’abitazione con non poche difficoltà: il fiocco azzurro trovato nel fango. Ritrovato anche il cadavere di Nikolinka Gancheva Blangova, 58enne bulgara, tornata in Italia dopo aver lavorato nei vari alberghi ischitani perché nell’Isola immaginava il suo futuro.

I DISPERSI
I dispersi sono due, la moglie di Gianluca Monti e madre dei tre ragazzi, e un’altra persona.

IL NUOVO PERICOLO
È una corsa contro il tempo per mettere in piena sicurezza la strada al centro della zona rossa. Ripulita la sede stradale il fango è ancora a rischio caduta su via Celario e via Pio Monte della Misericordia e fanno paura le nuove piogge in arrivo.

LA RICOSTRUZIONE
Nella notte tra il 25 e il 26 novembre scorso, 126 millimetri di pioggia sono cadute su Ischia, tra la mezzanotte e le sei del giorno dopo, provocando una frana dal monte Epomeo, arrivata fino al mare, dopo aver travolto 30 edifici a Casamicciola Terme. Verso la mezzanotte del 25 novembre ha iniziato a piovere forte quella sera, verso le tre del mattina, la prima frana, alle cinque una seconda.

«Negli ultimi 20 anni – periodo per il quale abbiamo accesso ai dati dei pluviometri – questo dato non era mai stato raggiunto e rappresenta un indice di gravità della pioggia», hanno detto i tecnici. Da piazza Maio la frana si è incanalata lungo via Pio Monte della Misericordia e poi sul piazzale del porto, dove alcune auto sono state trascinate in mare insieme a due bus turistici.

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