Il viceministro agli Esteri lo ha dichiarato in occasione della presentazione della candidata presidente Sonia Alfano
Le Province potrebbero a stretto giro tornare al voto popolare, come una volta. Lo ha annunciato Edmondo Cirielli, viceministro agli Esteri, in occasione della presentazione della candidata presidente del centrodestra, Sonia Alfano.
“Siamo convinti, in primavera, di tornare con un voto democratico perché le Province, soprattutto al Sud, hanno una funzione molto importante per le strade provinciali, per le scuole superiori, per la tutela dell’ambiente”, ha affermato il viceministro.
“Nella mia lunga esperienza ormai quasi trentennale – ha continuato Cirielli – l’Ente che ho trovato più importante, più vicino agli interessi dei cittadini è la Provincia. Certo, non la Provincia cosi’ come l’ha ridotta la riforma del Pd che porta il nome dell’allora ministro Delrio che è stata veramente una cosa vergognosa cosi’ come e’ stato vergognoso aver tolto, oltre che i fondi che erano soprattutto per le Province per il Sud, la democrazia”.
“L’Ente Provincia – ha aggiunto – e’ stato, in parte, svuotato dalle competenze e sicuramente svuotato di soldi. Ma, la cosa grave e’ che i cittadini non possano scegliere gli amministratori. Da ultimo, il Pd e il M5s, proprio quelli che erano contro le poltrone e contro la casta, hanno messo nuovamente lo stipendio per il presidente della Provincia. Quindi, un presidente che non ha risorse per svolgere le competenze della Provincia, che non viene eletto dal popolo, che puo’ essere votato solo dai politici, prende anche lo stipendio. Riteniamo questa la contraddizione della sinistra e dei Cinquestelle”.