Annullato il bando per il fitto di Palazzo Marciani: «Era illegittimo»

L’intervento sulla vicenda delle consiglieri comunali Trezza e Polichetti a Roccapiemonte ha avuto sucesso

Le due consigliere comunali Luisa Trezza e Giuseppina Polichetti la spuntano sul bando di fitto di palazzo Marciani a Roccapiemonte da parte del Comune. Gli uffici comunali hanno annullato l’avviso pubblico perché non rispettava i termini per la procedura.

IL COMUNICATO DELLE DUE CONSIGLIERE
«Le nostre osservazioni sull’illegittimità della manifestazione di interesse per la locazione della foresteria di Palazzo Marciani erano fondate, – dichiarano le consigliere comunali del Pd di Roccapiemonte, Luisa Trezza e Giuseppina Polichetti -, tant’è che il segretario generale del Comune di Roccapiemonte con nota del 18.10.2022 ha certificato l’irregolarità dell’atto e avviato la procedura di annullamento, preannunciando la riproposizione dello stesso, ma stavolta conforme alle leggi.

Riteniamo che Palazzo Marciani non debba essere svenduto nè svilito nella sua funzione di luogo pubblico ed identitario di una comunità. La struttura, sorta per ospitare iniziative sociali e culturali, nonostante la disponibilità di fondi europei, nazionali e regionali, – continuano le due esponenti di minoranza – non è stata mai valorizzata da un’amministrazione che è al governo da oltre 5 anni.

Oggi si svegliano e ci dicono che l’unico modo per rilanciare questo bene storico, il solo che il nostro paese possiede, sia quello di fittarne le camere da letto. Ma che bel progetto! Per incapacità e mancanza di visione politico-amministrativa si è preferito, ancora una volta, l’interesse privato a scapito di quello collettivo. È giusto fittare il palazzo ad un privato per utilizzarlo come un albergo? Perché si è deciso di locarlo al massimo per 2 anni e a chi gioverà? E perché tanta fretta quasi a voler nascondere il fatto, commettendo un illecito? A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca (cfr. G. Andreotti), ed è per questo che continueremo a vigilare sulla vicenda” concludono le consigliere comunali del Pd Luisa Trezza e Giuseppina Polichetti».

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