Una notizia importante: se confermato il trend, il prezzo potrebbe ancora scendere
Livelli delle scorte al 93,43% nell’Unione europea, con con 1040,79 TWh di riserve accumulate e le temperature più miti della media in tutto il Continente e così il prezzo del gas scende notevolmente.
Un ulteriore calo delle quotazioni del gas naturale al Ttf di Amsterdam registrato questa mattina. I contratti futures (I contratti futures rientrano nella categoria degli strumenti finanziari derivati, strumenti dunque di una certa complessità collegati a dei “sottostanti”, come azioni, obbligazioni, valute o merci, sui prezzi dei quali si basa la negoziazione) sul mese di novembre cedono il 14,9% a 96,65 euro al MWh, confermandosi al livello dello scorso 14 giugno. In calo del 13,04% a 177,5 penny per singolo Mbtu le quotazioni del metano a Londra.
IL COMMENTO
Il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, commenta: “In Italia, ma anche in Europa, dovremmo fare più sistema per l’estrazione del gas e per produrre energia. Vedere di importare il Gnl dal Texas è assurdo, bisognerebbe chiedere all’Olanda alla Norvegia di vederci il gas a più basso prezzo, riconsideriamo la Libia che è piena di gas. Noi stiamo andando verso un razionamento, lo sanno tutti. Possiamo farcela solo se farà caldo ma siamo in inverno”.