Paola Lanzara parla al mondo del lavoro, dell’impresa e del sociale: un successo

La candidata del centrosinistra nel collegio Agro nocerino-Costiera amalfitana passa di comizio in comizio sempre con tante persone

Penultimo giorno di campagna elettorale per Paola Lanzara che nelle ultime quattro settimane, in un crescendo di incontri e di entusiasmo, supportata dalla rete dei sindaci, degli amministratori comunali, degli imprenditori e di tanta gente comune, è arrivata al cuore degli elettori, con la forza e la determinazione delle sue idee, forte di un programma e di un partito, il Pd e tutta la coalizione di centro sinistra che rappresenta, ad oggi, l’unico schieramento in grado di dare risposte concrete agli elettori. Un vero bagno di folla quello che ieri sera ha chiuso un’altra giornata intensa, scandita da una fittissima scaletta di incontri.

In un noto locale di Castel San Giorgio, insieme all’on. Piero De Luca, Paola Lanzara ha infiammato la sala, ribadendo i motivi per i quali è scesa in campo e si è messa a servizio del suo territorio e della sua gente.

«Siamo giunti davvero al rush finale di una campagna elettorale anomala, voluta da chi, nel momento peggiore per il nostro Paese, invece di mettersi al lavoro insieme a tutte le altre forze politiche, ha preferito gettare letteralmente a mare gli italiani, le famiglie in difficoltà, i giovani, tutti insomma, perché i sondaggi gli avrebbero fatto guadagnare qualche seggio in più. Questi stessi partiti oggi si ergono a paladini degli interessi del Paese, prima hanno sfiduciato Draghi, uno statista che tutto il mondo ci invidia, per poi correre da lui a chiedere aiuti per un Paese sempre più in difficoltà. Sono degli scellerati – ha detto a gran voce Paola Lanzara – sono improponibili e ciò che è peggio vogliono portare l’Italia al declino dei diritti e dei valori. Ma noi combatteremo questa destra becera e regressiva con tutte le nostre forze e non ci stancheremo di farlo capire alla gente».

Ieri sera all’incontro voluto dalla Cgil della Provincia di Salerno, organizzato dal segretario provinciale dello Spi Cgil Arturo Sessa, oltre a a tantissimi lavoratori ed esponenti della società civile c’erano tantissimi amministratori locali. Il presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, il consigliere provinciale Rosario Danisi, Federica Fortino segretario provinciale dei giovani Dem, i sindaci di Nocera Inferiore Paolo De Maio, di Siano Giorgio Marchese e Carmine Pagano di Roccapiemonte, oltre a tantissimi amministratori locali di Castel San Giorgio e del comprensorio dell’alto Agro.

Un incontro partecipato nel corso del quale sia Piero De Luca sia Paola Lanzara hanno ancora una volta ribadito le differenze tra i due schieramenti.

«Non possiamo perdere risorse che sono state destinate al Sud e che saranno di vitale importanza, mi riferisco a quel 40% di fondi del PNRR destinato al Mezzogiorno. Un PNRR contro cui il centro destra ha votato contro e che ora vorrebbe ridiscutere con il rischio di perdere 80 miliardi di euro. Una follia, e questo la gente lo deve sapere – ha concluso Paola Lanzara -.

La giornata della candidata alla Camera dei Deputati era iniziata con una serie di incontri nelle imprese del territorio. Poi l’incontro a Villa dei Fiori voluto dal patron Luigi Angrisani. Qui Paola Lanzara ha ribadito la sua vicinanza alla struttura ma soprattutto alle centinaia di pazienti e alle loro famiglie rimasti senza assistenza sanitaria a causa del superamento dei tetti di spesa.

Nel pomeriggio, poi, un incontro a Fosso Imperatore di Nocera Inferiore con gli imprenditori. Qui Paola Lanzara ha ribadito le priorità per aiutare il comparto.

«Innanzitutto occorrono Investimenti sulla formazione per fornire personale qualificato e riformare il personale che si ha. Poi favorire la digitalizzazione, dove ci sono imprese e aree produttive deve essere la priorità. Sostegno all’internazionalizzazione delle imprese, maggiore protezione all’estero per chi fa esportazione.

E poi il tetto al prezzo dell’energia, il credito d’imposta per recuperare i soldi dell’energia passata, la sburocratizzazione veloce per tutti quelli che sono gli impianti per produrre energia, finanziamenti e omogeneizzazione delle ZES, sburocratizzazione di tutti i permessi a realizzare, con autocertificazione, rispettando tutti i parametri prefissati per legge. E ancora priorità nella realizzazione di infrastrutture a servizio delle imprese e non ultimi investimenti sulla video sorveglianza nelle aree industriali per dare maggiore sicurezza.

Dobbiamo fare in modo che il mondo del lavoro soddisfi le richieste delle imprese, abbiamo tante persone che vogliono lavorare, abbiamo bisogno di tanti posti di lavoro, questi posti ci sono, ma non riusciamo a fare incontrare domanda ed offerta perché non c’è la qualificazione»-ha concluso Paola Lanzara.

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