La cerimonia al comandante della stazione dei carabinieri che resse il comando anche dei presidi dell’Arma a Pomigliano d’Arco e Pagani
Il piazzale antistante la caserma dei carabinieri è da oggi intitolato a colui che ha rappresentato per 14 anni a Baronissi l’essenza della figura del comandante di stazione. Il luogotenente Mario Murano, come ricordano è stato nei suoi anni di servizio tanto a Torino, quanto nel Lazio, a Pagani.
A Pomigliano D’Arco e nella stessa Baronissi un sottufficiale «di spiccate e unanimemente riconosciute attitudini operative, ha partecipato a numerose operazioni di servizio in aree ad elevata incidenza criminale, distinguendosi per coraggio, abnegazione e disponibilità e guadagnando la considerazione di superiori, colleghi e della cittadinanza per il suo impegno nel contrasto alla criminalità comune ed organizzata».
Aveva legato particolarmente con la comunità di Baronissi, vista anche la lunga permanenza, e anche il sindaco della cittadina – che insieme al comando provinciale dell’Arma ha voluto l’intitolazione al luogotenente Murano del piazzale interno alla caserma – ha ribadito le doti umane e professionali del comandante deceduto a nove scorso ad appena 59 anni.
«È riuscito a coniugare una grande competenza e la stima e la riconoscenza dei propri uomini e della popolazione, cosa non facile per chi fa il nostro lavoro – ha ricordato il generale Antonio Jannece, comandante della legione carabinieri Campania – a Pomigliano D’Arco dopo anni ancora ricordato con grande apprezzamento, lo stesso accade qui a Baronissi». A tracciare il quadro del luogotenente Murano è stato il comandante provinciale Gianluca Trombetti, sottolineando le doti umane e professionali di grande rilievo.
Presenti alla cerimonia, la vedova del luogotenente, il sostituto procuratore della Dda di Salerno, Elena Guarino, il prefetto di Salerno, Francesco Russo, il questore Giancarlo Conticchio, altre autorità e rappresentanze militari, il procuratore aggiunto Leonida primicerio, il procuratore della repubblica aggiunto, Luigi Alberto Canale, l’ex procuratore capo di Salerno, Luigi Apicella, il generale di corpo d’armata, Domenico Cagnano, ispettore regionale dell’associazione nazionale carabinieri e il coordinatore provinciale, maggiore Massimo Santaniello.
![loading ads](https://www.rtalive.it/wp-content/plugins/slider-wd2/images/ajax_loader.png)