“Bastava una telefonata”, per non commettere errori
L’ex assessore Antonio Franza non le manda a dire, riguardo alla vicenda direttore artistico, sul Poc finanziato dalla Regione Campania.
“Ma come si fa?!?! – racconta Franza – Dopo mesi e mesi di solleciti per sbloccare il progetto finanziato dalla Regione Campania (POC), risposte imbarazzanti, un nuovo RUP preso da un altro settore (supportato, pare, da altre due figure), volevate almeno leggere i documenti e verificare che non era possibile cambiare il Direttore Artistico senza sue dimissioni? (Non avete avuto nemmeno il garbo di informare la diretta interessata).
La frenesia di “modificare” il progetto (ribadisco già finanziato dalla Regione Campania) e “metterci le mani” vi ha giocato un brutto scherzo. Spero tanto di sbagliarmi (e lo spero per davvero), ma se così non fosse…. correte ai ripari ed abbiate rispetto delle persone e dei Comuni Partner. Bastava una telefonata”. Ps. Ovviamente la telefonata dovevano farla al direttore artistico e spiegarle le loro intenzioni.
E, infine: “Pensare di “amministrare” ignorando regolamenti e bandi non è proprio un buon inizio per chi dovrebbe essere di supporto al Sindaco”
L’ex assessore ha poi aggiunto, relativamente ad un aggiornamento. “Pare che il RUP, Avv.Tozzi, abbia convocato (presumo dopo il mio post) il direttore artistico, dott.ssa D’Amore, per domani alle ore 12 (concedendole neanche 24 ore e specificando che l’assenza equivale a decadenza dall’incarico). Gli Assessori forse non lo hanno informato che con delibera di giunta comunale n.171 del 19/07/2022 hanno sostituito la dott.ssa D’amore con un altro direttore artistico.
Ebbene sì, forse si sono accorti, ORA, che non lo potevano fare! Mi stupisce la disattenzione di chi in passato è stato molto attento a polemizzare su elementi banali (vedi location eventi “POC” precedenti) ed ora non presta attenzione a quanto indicato dalle procedure (aspetto molto più importante, a mio modesto avviso)” – conclude Franza -.