Scafati Basket senza il suo campo di gara, Palamangano non omologato. È protesta

Chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale e dei tecnici preposti. Protesta l’opposizione consiliare di “Insieme per Scafati”

La promozione in A1 di Scafati ha fatto gioire una comunità intera, purtroppo ai festeggiamenti va aggiunta una nota dolente, il Palamangano non è omologato. A dirlo la stessa società gialloblù: “La Givova Scafati rende noto che la commissione impianti sportivi non ha omologato temporaneamente il PalaMangano per il campionato di serie A”.

Una impasse che non ha risparmiato polemiche. Protestano i consiglieri di minoranza, Russo, Ambrunzo, Carotenuto e Grimaldi: ” Apprendiamo dalla pagina FB dello Scafati Basket 1969 che ad oggi l’amministrazione comunale non ha ancora provveduto a tutti gli obblighi necessari affinché il Palamangano possa essere omologato per la Serie A1. Come al solito, anche su vicende che uniscono e rendono onore a tutta la città, Slavati & Co. non perdono occasione per accumulare ritardi, errori e figuracce. In altri tempi, a proposito di eredità, la Giunta Pesce con Vittorio d’Alessandro realizzò due veri e propri miracoli amministrativi per permettere allo Scafati di giocare nella massima serie e nella nostra città: spiace che, oggi, dinanzi a problemi oggettivamente di più facile soluzione, ci si areni così. Facciamo un appello al Sindaco e alla sua Giunta: meno foto, meno attribuzioni di meriti altrui, e piu lavoro per la città e per ciò che rende orgogliosa tutta la nostra comunità”.

Nella nota stampa del club scafatese è riportato il piano B: “La società, che ha già adempiuto correttamente, nei modi e nei tempi indicati, agli adempimenti previsti da FIP ed LBA (istanza di ammissione, versamento delle quote di ingresso, associativa, deposito fideiussione, consegna della documentazione alla FIP Com. Tec. e alla Commissione Impianti) per partecipare al prossimo campionato di serie A ha chiesto ed ottenuto la disponibilità del PalaBarbuto come campo di gioco per le gare interne. A tal guisa, si ringrazia l’ufficio gestione grandi impianti sportivi del Comune di Napoli, nonché lo staff societario del Napoli Basket (in particolare il presidente Federico Grassi) per l’apertura e l’attenzione mostrata”.

Ovviamente la speranza è quella di giocare a Scafati: “Conseguentemente a quanto sopra, alle ore 11:30 di ieri 05 luglio 2022, nella stanza del sindaco di Scafati (purtroppo assente perché in isolamento, in quanto affetto da covid-19), presso il Palazzo Municipale, si è tenuto un incontro finalizzato a risolvere in tempi stretti il problema dell’omologazione del palasport comunale, a cui hanno preso parte due tecnici comunali (l’arch. Maurizio Albano e l’arch. Erika Izzo), ben sette membri dell’attuale compagine di governo cittadino (il vicesindaco Serena Porpora, gli assessori Gennaro Avagnano, Alfonso Di Massa, Raffaele Sicignano ed Annunziata Di Lallo, nonché i consiglieri Luca Maranca e Camillo Auricchio), oltre ai rappresentanti della nostra società, ovvero il patron Nello Longobardi, il g. m. Gino Guastaferro ed il vicepresidente Luigi Di Lallo, accompagnato dal figlio ing. Francesco Di Lallo.

Da questo incontro, sviscerati tutti i vari aspetti della vicenda e le problematiche annesse, è provenuto un impegno congiunto da parte della amministrazione comunale e dei relativi tecnici, affinché prima dell’inizio della stagione agonistica vengano eseguite con successo al PalaMangano tutte quelle opere necessarie e propedeutiche all’omologazione e alla piena idoneità della struttura al massimo campionato nazionale e quindi scongiurare in tal modo che il team gialloblù debba utilizzare il PalaBarbuto come rettangolo di gioco per le gare casalinghe stagionali”.
gc

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