Futuro dei Consorzi di Bonifica: i vertici regionali, provinciali e nazionali della Fai Cisl ne discutono a Nocera Inferiore
“Consorzi di Bonifica. Sfide e opportunità per il territorio: dal Pnrr agli effetti climatici, alla gestione e qualità dell’acqua per un’agricoltura più sostenibile”.
Questo il convegno organizzato dalla Fai Cisl Campania che, domani (giovedì 21 luglio 2022) alle ore 9, discuterà del futuro dei Consorzi di Bonifica partendo dalla provincia di Salerno. L’appuntamento voluto dal sindacato, infatti, si terrà nei locali del Consorzio di Bonifica Integrale del Comprensorio Sarno (via Atzori, 1 – Nocera Inferiore). I lavori, che inizieranno alle 9, entreranno nel vivo 30 minuti dopo con i saluti dell’avvocato Mario Rosario D’Angelo, commissario del Consorzio di Bonifica Integrale del Comprensorio Sarno. Alle 9.45, invece, ci sarà un’introduzione a cura del segretario generale della Fai Cisl Campania, Bruno Ferraro.
Alle 10.15 è previsto l’intervento di Vito Busillo, presidente dell’Anbi Campania, e alle 10.30 della professoressa Teresa Del Giudice dell’Università Federico II di Napoli. Alle 11, invece interverrà l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo. Alle 11.15 si terranno gli interventi degli stakeholder e alle 12.30 sono previste le conclusioni a cura di Onofrio Rota, segretario generale della Fai Cisl Nazionale. Modererà l’incontro Raffaella Buonaguro, segretaria della Fai Cisl Nazionale.
“Questo evento è frutto di un’iniziativa nazionale che la Fai Cisl sta facendo a livello nazionale in ogni regione sui Consorzi. Si tratta di Enti importanti e visto appunto ciò che sta succedendo in questi giorni vista anche la siccità, rispetto all’agricoltura che purtroppo ne soffre perché magari non abbiamo acqua di qualità, appunto questo è il motivo per cui noi ci stiamo interrogando ai nostri convegni e alle nostre iniziative. Come sindacato riteniamo che il problema dei consorzi di bonifica deve essere considerato come un problema integrato. Un sistema integrato dove ognuno per la sua parte deve fare le proprie attività per fare sì che non ci siano danni al sistema all’ambiente perché vengono decimate in caso che permettono anche di consegnare l’acqua all’irrigazione.
Qui ha un grande ruolo la Regione, perché noi abbiamo i consorzi campani che sono oggi regolati da una legge vecchia, la numero 4 del 2003, che non dà più ai Consorzi quelle garanzie economiche e giuridiche per fare bene il proprio lavoro sul territorio. Quindi nella riforma noi chiediamo che ci siano una serie di ragionamenti fatti e ricevuti che vadano in questa direzione, verso un’agricoltura sostenibile, verso un’agricoltura che sia di qualità, che sia di sostanza e che dia un’ acqua che faccia fare un’ agricoltura di qualità. Noi abbiamo tanti prodotti di qualità in Campania e vogliamo sempre di più valorizzarli”, ha detto Bruno Ferraro, segretario generale della Fai Cisl Campania.
“Abbiamo organizzato questa giornata per fare una fotografia del settore, una fotografia che riguarda il futuro e il ruolo dei Consorzi di Bonifica nel nostro Paese e quindi come Fai nazionale abbiamo lanciato queste iniziative da fare a livello regionale esaltando il ruolo della bonifica e gli aspetti positivi e negativi per poi chiudere con un’iniziativa nazionale verso ottobre. L’obiettivo è focalizzare tutta l’attività che si svolge sui Consorzi di Bonifica, che per il Paese rappresentano un elemento di sviluppo indispensabile per il nostro paese sia dal punto di vista del lavoro soprattutto per le attività agricole fortemente connesso alle attività agricole quanto per la tutela e la messa in sicurezza del territorio.
Cerchiamo di mettere al centro delle nostre attività questi Enti, che sono delle vere sentinelle del territorio sia sul fronte dell’emergenza siccita che sul fronte dei possibili alluvioni. I Consorzi garantiscono la sicurezza del territorio. Vogliamo richiamare la politica campana per mettere al centro le attività degli Enti di Bonifica”, ha detto Raffaella Buonaguro, segretaria della Fai Cisl Nazionale.