Al via il nuovo registro delle opposizioni contro telemarketing selvaggio
Privacy dei cittadini tutelata anche sui cellulari. Introdotti nuovi obblighi per gli operatori. Decreto tariffe firmato venerdì scorso. A partire da mercoledì 27 luglio è operativo il nuovo registro pubblico delle opposizioni (RPO) al telemarketing selvaggio che semplifica le procedure per i cittadini che intendono tutelare la propria privacy da attività promozionali invasive e indesiderate.
In particolare viene estesa ai numeri di telefono cellulare la possibilità di iscrizione all’RPO – già prevista per il telefono fisso e l’indirizzo postale – annullando così i consensi all’utilizzo dei dati da parte degli operatori, i quali saranno obbligati a consultare periodicamente il registro e comunque prima dell’avvio di ogni campagna pubblicitaria.
Con il nuovo registro delle opposizioni si completa un percorso molto atteso dai cittadini che ha coinvolto, insieme al Mise e la Presidenza del Consiglio, il Parlamento, l’Agcom, il Garante della Privacy, gli operatori e le associazioni dei consumatori.
Si tratta di un servizio pubblico e gratuito per tutti i cittadini che una volta iscritti negli elenchi del registro non potranno più essere contattati dall’operatore di telemarketing, a meno che quest’ultimo non abbia ottenuto specifico consenso all’utilizzo dei dati successivamente alla data di iscrizione oppure nell’ambito di un contratto in essere o cessato da non più di trenta giorni.
Gli operatori telefonici, consultando il registro, escluderanno dalle loro chiamate i recapiti presenti sull’elenco, pena una sanzione fino a 20 milioni di euro o per le imprese fino al 4 % del fatturato totale annuo dell’esercizio precedente.
COME BLOCCARLE
L’iscrizione nel registro è infatti possibile compilando un apposito modulo elettronico sul sito del RPO www.registrodelleopposizioni.it, oppure telefonando al numero verde 800 957 766 per le utenze fisse e allo 06 42986411 per i cellulari o inviando un apposito modulo digitale tramite mail all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it. In sintesi, con Spid o senza, si entra nel sistema, che chiede di inserire il numero o i numeri su cui non si vogliono ricevere telefonate per offerte e promozioni. Quindi, viene richiesto di verificare i numeri inseriti chiamando un numero (0642986415) e aspettando che cada la linea. Infine, dopo due spunte per il consenso e il captcha da inserire, la pratica è avviata. Sarà elaborata in un giorno e in 15 giorni le pressanti chiamate al cellulare saranno probabilmente solo un ricordo.
Una volta iscritto il numero nel Rpo, si potranno ricevere solo chiamate di telemarketing dai soggetti con i quali il cittadino ha un contratto attivo o cessato da non più di 30 giorni (per esempio i propri gestori delle utenze telefoniche o energetiche). Ad ogni modo, è sempre facoltà del cittadino annullare anche i consensi a queste chiamate pubblicitarie, rivolgendosi direttamente alle società interessate. Inoltre, dopo l’iscrizione al Rpo si potranno ricevere chiamate da soggetti a cui verrà rilasciato un succcessivo consenso, il quale potrà essere comunque annullato rinnovando l’opposizione.
Restano invece valide le iscrizioni inserite precedentemente al nuovo RPO, con la facoltà per l’utente di annullare i consensi attraverso il rinnovo dell’iscrizione.