A3 tra Cava e Salerno impedita ai mezzi pesanti, un tavolo in prefettura, le decisioni

Il traffico sarà monitorato costantemente. Intanto, dura polemica del parlamentare Edmondo Cirielli sul periodo scelto per eseguire i lavori con l’interruzione del passaggio dei camion che si riversano sulla viabilità ordinaria

Nel pomeriggio di oggi si è insediato il “tavolo” presieduto dal Prefetto di Salerno, Francesco Russo, per monitorare l’andamento del dispositivo di regolamentazione del traffico sull’A3 “Napoli-Pompei-Salerno” dove, dalle ore 7,00 di stamane, è in vigore il divieto di circolazione per i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate tra gli svincoli di Cava de’ Tirreni e Salerno Centro, in entrambe le direzioni di marcia.

Tale limitazione, con l’individuazione di appositi percorsi alternativi, si è resa necessaria per consentire la ripresa in sicurezza dei lavori relativi al completamento della Galleria “Porta Ovest”, a partire dalla data odierna, sulla base delle esigenze rappresentate nelle scorse settimane dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, committente dell’opera, d’intesa con il Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile.

LA RIUNIONE
Presenti Regione Campania, Provincia di Salerno, comuni di Salerno, Angri, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore e Vietri Sul Mare, Compartimento Polizia Stradale per la Campania e Basilicata, Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, società concessionarie di tutti i tratti autostradali e stradali afferenti al territorio della provincia di Salerno nonché Consorzio Inter-Universitario per la Previsione e la Prevenzione dei Grandi Rischi dell’Università degli Studi di Fisciano, incaricato dall’Autorità Portuale del controllo e monitoraggio sull’opera, oltre ai rappresentanti della stessa Autorità Portuale, del Ministero dei Trasporti e del Dipartimento della Protezione Civile.

In apertura di incontro, il Prefetto Russo ha preannunciato che l’organismo appena costituito sarà strutturato con carattere “permanente” e in maniera “flessibile” per gestire tutte le possibili criticità, sia sotto il profilo della viabilità, nella forma del C.O.V. – Comitato Operativo per la Viabilità, sia per quanto attiene agli aspetti di protezione civile finalizzati al supporto alla popolazione. Sul primo punto, saranno monitorati costantemente i flussi veicolari al fine di apportare i necessari interventi “correttivi” rispetto al dispositivo predisposto.

Tale attività di monitoraggio si svolgerà in parallelo con quella relativa all’andamento delle operazioni di scavo, i cui esiti saranno riferiti quotidianamente dall’Autorità Portuale al “tavolo” istituito in Prefettura.

TRAFFICO E SANZIONI
Sempre sotto tale profilo, nel corso dell’incontro, è stato effettuato un primo report sugli specifici servizi attuati dalla Polizia Stradale per garantire il rispetto dell’ordinanza: secondo quanto riferito dal Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per la Campania, nella giornata di oggi non si sono registrate particolari criticità, con incolonnamenti di veicoli più intensi allo svincolo di Cava de’ Tirreni rispetto a quello di Salerno Centro, e un “picco” nella fascia centrale della mattinata.

Nello specifico, sono state elevate 6 contravvenzioni ad altrettanti trasgressori, con l’elevazione di 4 verbali a conducenti di trasporto merci, ai quali sono state irrogate la sanzione pecuniaria, pari a 430 €, la sospensione della patente di guida e il fermo amministrativo del veicolo da 1 a 6 mesi e 2 verbali a conducenti di trasporto persone, ai quali è stata irrogata la sola sanzione pecuniaria, pari a 173 €, come previsto dall’art. 6 del Codice della Strada.

Quanto al secondo aspetto, è stato confermato il modulo operativo già concordato nelle precedenti riunioni svoltesi in Prefettura, che sarà attivato per dare assistenza agli utenti della strada qualora dovessero verificarsi “code” di particolare criticità, anche in previsione delle elevate temperature del periodo, e che prevederà il coinvolgimento delle strutture della Protezione Civile Regionale, anche attraverso la componente del volontariato, e delle società concessionarie delle tratte interessate (SPM-Salerno-Pompei-Napoli, ANAS “A2 del Mediterraneo”, Autostrade per l’Italia/Direzione VI Tronco di Cassino).

Il Prefetto Russo, nel ringraziare i presenti per i contributi emersi e per il lavoro condotto sinora, ha concluso l’incontro con l’intesa di riconvocare il “tavolo” a stretto giro.

LA VIABILITÀ – PERCORSI ALTERNATIVI:
In direzione Sud
• mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate uscita obbligatoria presso lo svincolo di Cava de’ Tirreni
• traffico leggero e pesante uscita consigliata SS 268 prima del casello autostradale di Angri dell’A3 e prosecuzione lungo la A30
in direzione Nord
• mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate uscita obbligatoria presso lo svincolo di Salerno Centro
• traffico leggero e pesante uscita A2 Raccordo SA-AV e prosecuzione lungo la A30.

LA POLEMICA
Lavori “Salerno Porta Ovest”, turismo in pericolo. Cirielli (FdI): “De Luca resta in silenzio. Giovannini e il governo intervengano immediatamente”.

“Considero irrazionale e dannosa per l’intero comparto turistico, già grandemente danneggiato dal Covid e dai lockdown, la scelta di completare i lavori di scavo della galleria nord dell’opera “Salerno Porta Ovest” proprio nel bel mezzo della stagione estiva. Non esiste, infatti, alcuna urgenza che possa giustificare questa irragionevole decisione che – alla luce del conseguente e dovuto provvedimento adottato dal Prefetto di Salerno, dottor. Francesco Russo, con il quale il transito dei mezzi pesanti in alcune tratte dell’autostrada A3 Salerno-Pompei-Napoli viene interdetto dal 7 luglio al 7 settembre 2022 – costringe di fatto i mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate a transitare per Salerno, Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare, creando un enorme caos nella circolazione veicolare, a danno di cittadini e turisti che, proprio attraverso il paese della Ceramica, per chi proviene da sud, possono poi raggiungere anche le altre località della Costa d’Amalfi”.

Lo dichiara il Questore della Camera e deputato campano di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli. “Il turismo è evidentemente in pericolo, mentre il governatore De Luca, nella fretta di portare a termine opere pubbliche, resta in silenzio, incurante delle disastrose conseguenze economiche che questa scelta può generare sullo stesso capoluogo di provincia, danneggiandolo pesantemente, oltre a rendere enormemente difficoltoso il deflusso degli autoveicoli anche verso la Costiera Cilentana.

Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, e il governo intervengano immediatamente studiando in maniera non superficiale tutte le ipotesi alternative, al fine di scongiurare il pericolo di ripercussioni negative su ambiente, economia e turismo a Salerno e provincia”, conclude Cirielli.

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