Salerno, il Comune tira la cinghia, i sindacati preoccupati per i cittadini

Aumenti aliquote Irpef, riduzioni organici e altri provvedimenti dell’Ente per il riequilibrio finanziario, i provvedimenti che suscitano interdizione nelle organizzazioni sindacali

Preoccupazione dei sindacati per “Proposta di adesione alle misure per il riequilibrio finanziario – art.43 D.L. 17/08/2022 n.50. La RSU Unitaria del Comune di Salerno ha condiviso le preoccupazioni per le ricadute conseguenti alla Proposta di adesione alle misure per il riequilibrio finanziario del Comune di Salerno.

Temi come l’incremento dell’addizionale comunale Irpef, lo snellimento della struttura amministrativa, tutto per ottenere una riduzione delle dotazioni organiche dell’Ente, in presenza già di una forte carenza di personale negli ultimi 10 anni, la riduzione delle risorse destinate al salario accessorio dei dipendenti, la possibile interruzione del percorso di passaggio da part time a full time degli oltre 100 dipendenti comunali neo assunti che preoccupano non poco le organizzazioni sindacali.

Le eventuali ricadute del riequilibrio sui servizi da garantire ai cittadini e sui dipendenti necessitano per i sindacati una discussione articolata e complessiva. Pertanto, considerata l’importanza delle questioni all’ordine del giorno, le segreterie provinciali di FP CGIL, CISL FP, UIL FPL e CSA hanno convocato una conferenza stampa per lunedì prossimo alle ore 9.30 alla sede della Cgil di Salerno in via Francesco Manzo, 64.

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