Riunione tra primari e un candidato sindaco, D’Alessandro pronto esposto in Procura

In caso di riscontro già anticipata la richiesta delle dimissioni del direttore sanitario dell’Umberto I

Il clima della campagna elettorale si avvelena sul tema della salute. A sollevare la questione il candidato sindaco Giovanni D’Alessandro.

“Non si gioca con la salute della gente. – dichiara il docente universitario in una nota stampa – Giungono voci di una recente riunione alla quale erano presenti un solo candidato a sindaco della Città di Nocera Inferiore, il direttore sanitario del DEA di primo Livello Nocera-Pagani-Scafati, Maurizio D’Ambrosio, e alcuni primari ospedalieri. Se questo è accaduto realmente, il direttore D’Ambrosio deve rassegnare immediatamente le sue dimissioni”.

Relativamente alla vicenda, continua la nota, “il candidato a sindaco, Giovannni D’Alessandro, ha incaricato i suoi legali di predisporre un esposto indirizzato alla Procura della Repubblica per verificare se vi siano profili di illiceità. Scriveranno anche al Prefetto di Salerno, affinché ne sia informato per gli atti conseguenti. Non è pensabile che la salute dei cittadini diventi merce elettorale per uno dei candidati a sindaco, mettendo pressione anche sui primari ospedalieri che sono a termine (i cosiddetti “art. 18”), perennemente “sotto schiaffo” del potente politico di turno che gestisce la sanità regionale.

Del resto, si chiede anche di sapere se risponde a realtà che lo scorso anno, in un bar di Nocera Inferiore, come denunciato da un consigliere comunale, proprio lo stesso candidato abbia partecipato a un’altra riunione con un importante esponente regionale e lo stesso direttore sanitario che, nelle medesime ore, avrebbe disertato un incontro ufficiale con i sindaci delle due Nocera. Di queste richieste sarà inviata una copia anche alla direzione generale dell’Asl Salerno per quanto di competenza.

In questa iniziativa non c’è nessuna strumentalizzazione elettorale ma solo l’esigenza di tutelare i diritti dei cittadini, che devono essere curati al meglio da una struttura che deve lasciare fuori qualsiasi tipo di manovra politica. Non si può giocare sulla salute. La coalizione “Nocera al Centro” è indignata da comportamenti del genere, se confermati”.

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