Violazione propaganda elettorale, coperti i manifesti a Roccapiemonte

Oscurati i 6×3 che hanno innescato polemiche

Sono stati coperti i 6×3 che, in questi giorni, hanno prodotto diverse contestazioni in città. In verità è la legge che non consente l’affissione ed è molto chiara: “Dal 30° giorno precedente la data fissata per le elezioni, e quindi da venerdì 13 maggio è vietata ogni forma di propaganda elettorale luminosa, figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne indicanti le sedi dei partiti. È vietato, altresì, il lancio o il getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico ed ogni forma di propaganda luminosa mobile”.

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Siccome è vietata “ogni forma di propaganda figurativa” è anche inutile aggirare la normativa. È importante, come nel caso del 6×3, che ci sia un controllo da parte degli organi preposti, polizia locale e forze dell’ordine che possono elevare le relative sanzioni.

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