Ferma decisione delle toghe nocerine
Dallo stato di agitazione all’astensione il passo è stato breve. L’assemblea straordinaria degli avvocati ha proclamato ieri l’astensione dalle udienze dal 23 al 31 maggio. È stata una discussione appassionata e seria sulle criticità che da tempo affliggono la struttura giudiziaria nocerina.
Diversi sono stati gli interventi, di giovani avvocati, e di colleghi che hanno contribuito all’istituzione e quindi alla nascita del tribunale a Nocera. In effetti trapela una certa amarezza, soprattutto per una struttura che è diventata un faro importante per la giustizia nell’Agro nocerino – sarnese e che, purtroppo, versa in condizioni di difficoltà. Un quadro drammatico, rispetto al quale, le toghe nocerine nonostante le ripetute proteste hanno dovuto provvedervi adottando l’astensione dalle udienze.
Esiste dunque un problema giustizia che non riguarda solo gli avvocati, ma tutti i cittadini del comprensorio agrese. Le criticità non sono recenti, partono da lontano, da una carenza del personale ormai diventata atavica e che rallenta in modo probabilmente esponenziale il lavoro degli uffici giudiziari. Serve linfa, tanta nuova linfa per rilanciare una struttura che anni fa era un vero e proprio fiore all’occhiello di tutto l’Agro nocerino – sarnese.
Giuseppe Colamonaco