Il duro attacco del Pd all’Amministrazione della sindaca Carmela Zuottolo dopo la revoca dalla carica di assessore di Francesco Grimaldi
Tensioni politiche in città a San Marzano Sul Sarno. Un documento di Giuseppe Notaro, coordinatore del circolo del Pd attacca l’amministrazione comunale e ne chiede le dimissioni. A seguito della revoca della carica di Assessore all’Ing. Francesco Grimaldi, da parte del Sindaco di San Marzano sul Sarno Carmela Zuottolo, il coordinatore del circolo del Pd, Giuseppe Notaro, esprime solidarietà al consigliere Grimaldi.
«Durante il Consiglio comunale tenutosi mercoledì 27 aprile 2022 – ricorda Notaro -, il consigliere Grimaldi ha denunciato apertamente pesanti intralci operati nei confronti dell’azione amministrativa da egli attivata nell’ambito delle sue specifiche competenze di Assessore Delegato ai Servizi Cimiteriali. Ma, cosa ancora più grave, ha riferito e fatto riportare agli atti del Consiglio Comunale improprie e continue ingerenze del marito del sindaco in carica, Carmela Zuottolo, fino ad arrivare a minacciarlo di fargli revocare la Delega di Assessore in caso di inottemperanza ad “ordini” da egli impartiti. Fatto sta che la revoca gli veniva notificata dopo pochi giorni dalle minacce.
Evidentemente l’amministrazione Zuottolo è nata sotto un cattiva stella in quanto sommatoria di pezzi di potere della passata amministrazione, già risultata devastante per la città, e di rappresentanti di nuovi e rampanti poteri politico-economici.
Il risultato di questa alchimia pseudo politica operata da un “apprendista stregone”, che in passato aveva già dato prova della sua incapacità di operare dal punto di vista amministrativo, è una compagine con una serie di attriti tra componenti non riferibili agli interessi legittimi del territorio e dei cittadini e che hanno provocato il continuo sbandamento della maggioranza bloccando le azioni operative.
La città risente, inevitabilmente, di queste piccole guerre interne provocate dalla continua necessità di affermare interessi personalistici. L’appello finale non può che essere il seguente:
1. Ai cari sindaco ed amministratori di maggioranza, visto che in circa due anni di regno non avete fatto altro che sprecare tempo senza riuscire a concludere niente, dimettetevi e rimettetevi al consenso popolare che saprà giudicarvi meglio di chiunque altro.
2. Alle forze sane della città riuniamoci e facciamo fronte comune per salvare la nostra San Marzano sul Sarno dal malgoverno che per troppo tempo è durato».
