Il gestore del servizio idrico batte cassa per il consumo dell’acqua pubblica
È protesta per l’installazione dei contatori alle fontane pubbliche e quelle sprovviste rischiano di essere chiuse. A non erogare più acqua la fontana di via Catello Ferreri del rione Casolla che, da mesi, soffre di una perdita mai riparata. Intanto arriva la chiusura e non mancano le polemiche, in particolare dei residenti.
Una situazione simile è quella di via Michele Riccio a Cerzeti, qui la Gori ha installato da settimane un contatore. È evidente che il gestore del servizio idrico integrato, riguardo al consumo di acqua dalle fontane pubbliche, stia battendo cassa.
Non è la prima volta che accade, già in passato ad alcune fontane sono stati applicati dei misuratori, come quella presente anni fa in via Matteotti all’altezza del parcheggio. “Acqua pubblica bene comune” sembra ormai uno slogan fuori moda, visto che le stesse fontane pubbliche vengono monitorate da una azienda per il 37,5% privata.
Eppure le fontane in strada e nel tessuto urbano di Nocera Inferiore hanno una finalità storicamente pubblica, oltre ad essere un sistema di regolazione di pressione.
Rd