Il fisico campano Maria Longobardi torna tra i banchi di scuola

Premiata tra le 50 donne ispiratrici del settore tecnologico ed hitech nel 2021

Maria Longobardi è tornata a scuola ma in qualità di “ispiratrice” ed ha incontrato gli alunni delle classi 2A e 2B del plesso Don Salvatore Guadagno di Mercato San Severino in provincia di Salerno. Il fisico campano, nata a Torre del Greco, poi trasferitasi a Scafati, è tra le 50 donne ispiratrici del settore tecnologico ed hitech del 2021. Ad accogliere la scienziata la professoressa Laura Bisogno (ideatrice dell’iniziativa), la docente Ada Leo e la Dirigente scolastica Laura Teodosio.

Ieri, tra i banchi, Longobardi ha parlato ai piccoli studenti di Mercato San Severino evidenziando, nell’ambito del mondo del lavoro, l’importanza di credere nel proprio sogno, senza pensare al sesso, alla provenienza sociale o ad altre barriere, e di condividere lo spirito della ricerca in un confronto internazionale, senza confini. Il fisico salernitano è un esempio. Nel 2021, a maggio, è stata nominata coordinatrice del Centro Nazionale di Competenza in Ricerca SPIN.

Si tratta di un consorzio dell’Università di Basilea, EPFL, ETH e IBM per sviluppare la tecnologia per Quantum Computer basata su spin qubit in silicio. La dottoressa Longobardi è stata sempre coinvolta in relazioni e programmi internazionali, inoltre è anche giornalista scientifica. I suoi primi passi li ha svolti presso l’Università di Salerno, conseguendo il dottorato di ricerca in Fisica, in supervisione con l’Università della California Berkeley, nel 2010. Si è interessata delle proprietà elettroniche di superconduttori-sistemi magnetici e nanoparticelle di semiconduttori. Di strada ne fatta parecchia.

Dopo il post-dottorato presso l’Istituto Italiano di Tecnologia, in Italia, alla fine del 2011 si è trasferita all’Università di Ginevra, in Svizzera. Qui ha concentrato i suoi studi sulle proprietà elettroniche dei sistemi 1D e sui difetti atomici dei materiali 2D. Nel 2012 è stata premiata con il Subside Tremplin per l’eccellenza in Scienze. Nel 2016, Maria si è trasferita al Dipartimento di Microbiologia a Ginevra per studiare nuovi materiali ibridi bio-2D e nel 2020 è rientrata nel Dipartimento di Fisica come ricercatrice senior.

Insomma, un curriculum molto ampio con tappe sempre più  importanti. La scuola di Mercato San Severino, in virtù di questo aspetto, ha voluto omaggiarne l’esempio, dando la possibilità agli alunni di conoscere un modello da seguire ed al quale ispirarsi.
Giuseppe Colamonaco

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