Il sindacato denuncia le criticità dei presidi dell’Agro. La nota
Continuano senza sosta le chiusure e le riaperture dei reparti nei presidi ospedalieri dell’ASL Salerno. Ora tocca al reparto di Ortopedia del Presidio Ospedaliero di Sarno. Sulla carta almeno fino al 31 maggio sono sospese le attività chirurgiche ovviamente per carenza di personale sanitario atteso che attualmente operano nella struttura solo due medici ortopedici a causa delle dimissioni di uno dei sanitari che operavano nella struttura e la contestuale malattie degli altri due.
Continueranno ad essere garantire le attività di pronto soccorso e quelle ambulatoriali ma purtroppo sarà attuato il blocco dei ricoveri e degli interventi chirurgici. Purtroppo non è una fake news – dichiara Andrea Pastore Coordinatore Area Centro Nord per la CISL FP di Salerno – e spiace dover rilevare che siamo ancora all’inizio del periodo estivo per la qual cosa siamo preoccupati. Prendiamo atto che sembrerebbe che solo le organizzazioni sindacali siano allarmate del disagio che si sta creando in maniera diffusa in tutta la provincia di Salerno, nel mentre la politica sia dei territori interessati che di tutta la regione si sono trincerate in un silenzio assordante.
Manca una seria visione prospettica di una riorganizzazione della filiera sanitaria che garantisca il pieno funzionamento in chiave dipartimentale di tutte le strutture ospedaliere e dei servizi territoriali – conclude Pietro Antonacchio Capo Dipartimento Sanità Pubblica e Privata per la CISL FP di Salerno – e a distanza di quasi quattro anni di gestione bisogna prendere atto che forse l’attuale direzione strategica dovrebbe cominciare a pronunciarsi sul suo progetto di programmazione dei servizi, ovviamente se ne ha uno.