Rabbia del consigliere comunale di opposizione
“Il Comune di Scafati ha restituito 29.670,55 euro alla Presidenza del Consiglio dei ministri perché non sono stati impiegati nell’organizzazione del servizio dei Centri estivi per il 2021. Queste sono le cose a cui, purtroppo, ci ha abituato l’amministrazione comunale di Cristoforo Salvati.
Dunque, non credete alle fake news quando dalla maggioranza parlano di fondi non sufficienti per migliorare la città. I fondi ci sono, come dimostrano i circa 122mila euro ricevuti dal Governo. Solo che non c’è la voglia e l’impegno di spenderli per la città. E dunque si restituiscono mestamente”.
Così Michele Russo, consigliere comunale di “Insieme per Scafati”, commenta la restituzione, in parte, dei fondi statali da parte del Comune perché non impiegati nella gestione dei Centri estivi dello scorso anno. “È uno schiaffo a tutta la comunità. Come non si fanno a spendere soldi che dovrebbero servire per i giovani? Non mi si venga a fare la solita paternale sul personale che manca. Qui, l’unica cosa che manca è una visione, la programmazione di città a partire dalle piccole cose. Scafati, per colpa di questa amministrazione comunale, perde occasioni o non le concretizza fino in fondo e il Comune è guidato da chi, per paura di perdere la poltrona, non prende decisioni per tempo. Ecco perché è emblematica la restituzione dei fondi al Governo. Qualcuno mi dirà che sono “solo” 29mila euro circa. Io mi chiedo se potevano essere investiti per Scafati. La mia risposta è sì”.