La storia di Carmine, padre di Antonio Cuccurullo, allenatore della Asd Pro Sangiorgese
Carmine Cuccurullo, 85 anni ed un amore sconfinato per il calcio ma soprattutto per suo figlio Antonio, ex calciatore della Salernitana e della Cavese, che dalla stagione 2018/2019 è l’allenatore della Pro Sangiorgese. L’anziano tifoso non si è mai perso una partita negli ultimi 4 anni di campionato, e dalla panchina dell’ ASD Pro Sangiorgese, non ha fatto mai mancare il suo sostegno al figlio allenatore ed a tutta la squadra rossoblu.
Ma domenica scorsa 26 marzo, sullo stadio del Pastena di Battipaglia, il papà del tecnico della squadra sangiorgese, ha regalato attimi ed immagini indimenticabili. Scene di rara bellezza e tenerezza nel contesto in cui sono state immortalate.
Carmine Cuccurullo appena giunto al Pastena di Battipaglia al seguito del figlio Antonio e della squadra, non ha potuto fare a meno di notare che intorno alla struttura sportiva, dotata di un terreno di gioco in erba sintetica e di una pista d’atletica, vi fosse una fitta vegetazione che cresce spontaneamente. L’anziano, prima che il match avesse inizio, ha notato che tra quelle erbacce c’era qualcosa che potesse fare al caso suo: delle belle cicorie.
Così ne ha raccolte una bella quantità ed è ritornato sulla panchina della sua squadra del cuore. Con grande maestria, in attesa dell’inizio della partita, ha iniziato indisturbato a pulirle, separando le erbacce dalla parte edibile. Una scena che non è passata inosservata, dal sapore di altri tempi, proprio come quello del brodo che si ottiene dalle cicorie raccolte dal signor Carmine.
Un’operazione meticolosa che il papà dell’allenatore della Sangiorgese ha svolto con un occhio alle cicorie ed un altro al rettangolo di gioco, pronto a smettere subito qualora il fischio dell’arbitro avesse dato inizio alla partita. Conclusa l’operazione, Carmine Cuccurullo si è fatto da parte e ha vestito i panni che indossa ogni weekend, quelli del tifoso.
Un sostegno che ha portato particolarmente fortuna alla Pro Sangiorgese che ha letteralmente polverizzato i padroni di casa della Giffonese con un sonoro 9 a 0. Il cuore di Carmine Cuccurullo al settimo cielo, anzi al nono, per il brillante risultato ottenuto dalla sua squadra del cuore ed anche per l’altro bottino portato a casa, un bel mazzo di cicorie.
L. T.