Il ministro della Sanità conferma le anticipazioni di De Luca. Il ringraziamento ai cittadini campani per quanto hanno fatto in questo periodo pandemico
Diminuiscono tutti i valori indice della diffusione del coronavirus Sars Cov 2. L’indice Rt scende a 0,73, incidenza a 552 casi ogni 100 mila abitanti. Da qui la decisioni del Ministero della Salute che dispongono il ritorno in zona bianca da luendì della Campania, Lombardia, Veneto e provincia di Bolzano, e in zona gialla il Friuli Venezia Giulia.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, conferma per il 31 marzo l’uscita dall’emergenza, “ma bisogna far finta che il virus non esista più. Dobbiamo gestire questa nuova fase con attenzione. Non sarebbe serio pensare che c’è un tastino che pigiamo e fa sparire tutto”.
I NON VACCINATI
Sono quasi 5 milioni gli italiani (sopra i 5 anni di età) non vaccinati, e gli over 50 che non hanno ancora effettuato alcuna dose sono 1.2 milioni. La speranza è che il nuovo vaccino Novavax convinca una parte di coloro che sono ancora indecisi e, su questo fronte, buone notizie arrivano dal Lazio dove oggi, alla prima apertura delle prenotazioni, se ne sono registrate oltre mille in sole due ore.
“La circolazione del virus resta, in questa fase, maggiore nelle fasce di età più basse”, evidenzia il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro. E anche nella fascia pediatrica 5-11 anni, serve uno sforzo ulteriore, perché mancano all’appello, per il vaccino, 1.6 milioni di bambini, il 44% del totale.
IL COMMENTO DI DE LUCA
“La Campania passa formalmente in “zona bianca”. Così in una nota il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca. “E’ un risultato importante che conferma l’efficacia della linea anti-Covid seguita dalla Regione. – evidenzia il governatore- La prudenza e il rigore hanno prodotto il loro risultato. Ci avviamo verso la vita normale. Aprire tutto ma aprire per sempre: questa è stata la nostra scelta”.
“Adesso dobbiamo pensare al rilancio pieno delle attività economiche e dobbiamo incentivare da subito la nuova stagione turistica. Nel frattempo e utile mantenere sempre un atteggiamento di grande prudenza, per evitare sorprese nel prossimo autunno. Ringrazio i nostri concittadini che hanno dato prova di grande responsabilità, e tutto il personale sanitario che ha consentito alla Campania di reggere meglio di tutte le regioni la sfida contro il virus, facendo sì che, pur avendo migliaia e migliaia di dipendenti in meno, rimanessimo con il numero più basso di cittadini deceduti per il Covid” conclude De Luca.