San Marzano, Almamente denuncia un disastro ambientale nell’ex depuratore

Il gruppo di opposizione pubblica un video su Facebook. Margherita Oliva «È una discarica abusiva e va bonificato subito»

Una collina piena di rifiuti che giace da decenni a San Marzano Sul Sarno. Dalle immagini pubblicate sul canale social del gruppo consiliare AlmaMente si notano cassonetti in ferro e in plastica non più in uso alla raccolta differenziata, e anche pattumiere nuove non consegnate alle famiglie e negozi. Sfalci di ramaglie e buste della spazzature, tutto sul terreno.

La denuncia di AlmaMente coinvolge anche Rio San Mauro, all’altezza dell’ex depuratore di via Roma, dove l’arrivo del rio dalle sorgenti è limpido ma “poi diventa melmoso, stagnante, nera” e maleodorante. “Forse ci sarà qualcosa che esce da sotto?” si chiedono i consiglieri comunali.

IL VIDEO

«È una discarica abusiva quotidianamente alimentata dal mal governo dell’amministrazione Zuottolo – fa sapere il consigliere Margherita Oliva – abbiamo proposto al consiglio comunale del 10 febbraio scorso la bonifica dell’area per porre fine a un disastro ambientale alimentato anche dai reflui dei rifiuti che si riversano nel Rio San Mauro affluente del Sarno. La risposta della maggioranza è stata: “forse” con fondi europei, sarà realizzata un’isola ecologica». AlmaMente ha proposto al Consiglio Comunale di bonificare l’area anche con una variazione urgente di bilancio, modalità già attuata dalla maggioranza per le spese dell’abbattimento dei 17 cedri del Libano in largo de Gasperi.

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