Pagani, da mesi senza residenza. La strada in cui vive sulle carte non esisterebbe

Protagonista della paradossale vicenda è Davide D’Auria che ha denunciato alla redazione di RTAlive quanto gli sta accadendo

Questo il suo appello: «Salve mi chiamo Davide D’Auria, vi contatto da Pagani, se sto contattando voi è perché ho un disperato bisogno di aiuto che solo voi potete darmi, vi spiego la mia problematica: io e mia senza-residenza-aiuto-RTAlivemoglie a giugno 2021 abbiamo chiuso un cantiere per un fabbricato di nuova costruzione in un lotto di terreno del comune di Pagani 84016 per uso abitativo, fino qui tutto bene, a luglio 2021 siamo andati a fare domanda all’anagrafe di Pagani per l’assegnazione del numero civico, da li in poi il buio più totale, ci siamo recati dai vigili, sono venuti sul posto per verificare se abitavamo in questa nuova abitazione, dopo la verifica non ci hanno rilasciato il numero civico nonostante abbiamo tutte le documentazioni dimostrabili che abbiamo pagato correttamente tutte le tasse al comune di competenza, a questo punto siamo andati a chiedere informazioni al comune per parlare con i funzionari competenti dell’ufficio tecnico, ci ha ricevuto il sindaco che tra mille chiacchiere ha detto che se ne occupava lui ma ha fatto solo chiacchiere, così mi sono armato di striscione e ho fatto una protesta filmata sotto al comune, mi ha ricevuto di nuovo il sindaco dicendomi che avrebbe risolto con una delibera il problema, ma purtroppo non ha risolto un bel niente, così sono andato da un’avvocato con il quale abbiamo inviato le diffide agli uffici del comune ma purtroppo ancora niente. Io e mia moglie abbiamo anche una bimba di 3 mesi e oggi.

5 febbraio 2022 dopo 7 mesi che abbiamo fatto domanda al comune per numero civico e residenza ci ritroviamo in questa casa di nuova costruzione ma siamo irreperibili e rischiamo seriamente di perdere la nostra bambina non avendo residenza c’è il rischio che i servizi sociali ce la portino via, quello che vi chiedo è un aiuto con la vostra forza mediatica potreste riuscire a smuovere qualcosa . Credo che questo sia uno scandalo!!! Dopo aver pagato tutto correttamente e puntualmente non ci rilasciano la residenza, per favore aiutateci».

Da mesi l’uomo combatte contro la burocrazia per vedersi riconosciuto il diritto alla residenza. La zona dove è sorta la casa dell’uomo, infatti, è a confine con il comune di Sant’Egidio del Monte Albino, una sorta di zona franca, dove non è ancora chiara l’appartenenza, se a Pagani oppure a Sant’Egidio. E così l’uomo si è ritrovato ad abitare in una terra di nessuno, dove gli viene negato il diritto alla residenza.

Tuttavia il Comune di Sant’Egidio si è detto pronto a dargliela a patto che il Comune di Pagani gli trasferisca tutti gli atti, compresi gli oneri di urbanizzazione. Una vicenda controversa che non ha trovato ancora una soluzione. Davide D’Auria, però, non si arrende ed è intenzionato a continuare la sua battaglia.

loading ads