Stamattina, presso Casa del popolo Cohiba, l’ufficializzazione da parte di Potere al popolo
Erminia Maiorino, attivista di lungo corso, scenderà in campo quale candidata a sindaco di Potere al popolo alle prossime amministrative di Nocera Inferiore. Politicamente, la candidata sindaca, è stata chiara: “Noi ci sentiamo di sinistra, sappiamo che siamo le uniche persone che possono rappresentare la sinistra in questa città”.
Non è mancato il distinguo dall’area di centrosinistra dei democrat. “Il Pd di sinistra non ha più nulla – ha sottolineato Erminia Maiorino – noi siamo l’unica alternativa e l’unica sinistra, lo abbiamo dimostrato in questi anni. Non abbiamo nessuna paura di portare avanti le nostre idee e di dire che sono di sinistra”. Anche sul civismo, Potere al popolo, ha espresso una propria opinione: “Tutti quanti hanno paura di dire chi sono, si mascherano dietro liste civiche. Un modo di fare che ha prodotto immobilismo.
Quando si trovano ad amministrare, emerge che ognuno ha una propria idea politica, di direzione diversa, e questo crea l’immobilismo che abbiamo visto in questi anni”. L’ex candidata alla camera dei deputati (nel 2018) ha iniziato il suo percorso politico, principalmente di cittadinanza attiva, all’età di 13 anni, quando si trovò a manifestare contro la barriera autostradale spostata a Nocera Inferiore. Successivamente, i collettivi studenteschi ed universitari, hanno ulteriormente forgiato Maiorino verso l’attivismo, oltre alle esperienze locali con alcune associazioni del territorio.
È stato facile e quasi naturale, poi, fondare Casa del popolo Cohiba e l’adesione a Potere al popolo. Un laboratorio politico e di idee che sempre più si è radicato sul territorio, diventando vero e proprio punto di riferimento per molti cittadini nocerini. Gli esempi sono tanti: dagli assegni di cura, al caro bollette della Gori, alla costituzione di una azienda consortile del Piano di zona, alla tutela dei cittadini attraverso lo sportello legale degli avvocati Belvisi e Faraco.
Erminia Maiorino non ha fatto sconti a nessuno in conferenza stampa: “Il consiglio comunale non funziona per il dibattito politico. Questo dimostra che non solo la maggioranza non ha interesse ad aprire un dibattito con la città sulle tematiche che riguardano le persone, ma dimostra anche l’inconsistenza dell’opposizione”. La candidata a sindaco, non ha risparmiato, nemmeno l’attuale andamento della campagna elettorale: “Ci sono sempre le stesse persone che, senza vergogna, si ripresentano con le loro stesse facce in composizioni diverse.
Addirittura stanno ritornando alla luce personaggi che pensavamo di aver messo da parte e che hanno lasciato questa città piena di debiti, contribuendo alla cementificazione del territorio, alla svendita dei beni del Comune, ad aver regalato l’acqua alla Gori”. Potere al popolo sta pensando, inoltre, al programma politico, che resta un cantiere aperto, nonché ad eventuali alleanze. Si tratta di un percorso in divenire, aperto al confronto, ma che attualmente vede la presenta di Pap con la discesa in campo di un proprio candidato sindaco.
Giuseppe Colamonaco