La proposta di alcune associazioni per ricordare una delle figure di maggiore spessore dell’Agro nocerino

«Un’idea per la città: apriamo il Centro interculturale e di ecologia integrale “Ciro Annunziata”. Chi vuole darci una mano?». Così inizia l’appello di alcune associazioni non solo per ricordare un ambientalista di grande rilievo come lo fu Ciro Annunziata, ma anche per continuare a produrre idee e azioni concreto nel solco da lui tracciato.

«Pochi giorni dopo la sua scomparsa, il 17 gennaio 2017, molti amici e associazioni che avevano incrociato il cammino di Ciro Annunziata, ebbero un’idea, aprire a Nocera un luogo, uno spazio di condivisione, fruibile alla città, dove continuare quel lavoro di rete Ciro aveva incessantemente animato come esperienza dal basso nei nostri territori, senza alcun obiettivo personale ma sempre guardando al bene collettivo – scrivono diverse associazioni -.

Avevamo un sogno, aprire il centro interculturale e di ecologia integrale “Ciro Annunziata”, ovvero una “casa comune” gestita da associazioni e cittadini, fruibile alla città, per aprire occasioni di confronto e partecipazione attiva, accogliendo le associazioni e persone che condividevano i valori della giustizia sociale, dell’inclusione, dei beni comuni (acqua, suolo, mobilità, energia, rifiuti), ecologia, finanza etica, diritti umani, beni culturali, giustizia sociali, finanza etica , spazi pubblici ed altro ancora.

Un luogo per sperimentare un percorso di dialogo costruttivo, accogliente nelle differenze ed incentrato sulla corresponsabilità: necessario in un mondo dove la politica ed il confronto si è trasferito solo sui social, spesso con modalità superficiali e a volte aberranti.

Per andare nel pratico: un luogo dove costruire percorsi fatti di eventi, iniziative, scambio di documentazione e saperi, sostegno e ascolto e attività connesse coinvolgendo i cittadini dei nostri territori senza distinzione di razza. Il tutto regolato ovviamente da una carta dei valori sottoscritta dagli aderenti al centro e da regole di gestione del centro.

Questa idea ha preso forma due anni fa grazie al lavoro e confronto di tante associazioni nocerine ed il 17 gennaio 2020 fu protocollata al Comune una richiesta: volevamo innanzitutto spiegare questo progetto all’amministrazione, capire se c’erano i margini per avere un supporto dalle Istituzioni. Purtroppo, a distanza di due anni da quella richiesta, ancora non abbiamo avuto alcuna risposta ufficiale: non ci è stata nemmeno data la possibilità di spiegare almeno il progetto.

Esattamente un anno fa pubblicammo un post su questa idea, ma tranne qualche mezza parola, alla fine dall’Amministrazione non abbiamo riscontrato nessun REALE interessamento. Forse non si è capita veramente la valenza sociale e politica di questo percorso e di questa idea.

Ma noi andiamo avanti: le associazioni firmatarie di quella richiesta si sono rincontrate e dopo aver chiesto nuovamente ed inutilmente un incontro alle Istituzioni, hanno deciso che proveranno ad aprire autonomamente il “Centro interculturale e di ecologia integrale Ciro Annunziata” se le forze lo consentiranno.
Oggi, 17 gennaio 2022, a cinque anni dalla scomparsa di Ciro, chiediamo questa volta alla città e a chiunque sia interessato di darci una mano per la creazione di questa casa comune.

Queste le associazioni promotrici dell’idea e che potete contattare se volete partecipare al progetto:
AMNESTY INTERNATIONAL AGRO NOCERINO SARNESE
BOTTEGA EQUOSOLIDALE “TUTTA N’ATA STORIA” – NOCERA INFERIORE
LIBERA – Presidio “Jerrry Essan Masslo”
SCUOLA DI PACE – NOCERA INFERIORE
COMITATO ACQUA PUBBLICA – NOCERA INFERIORE
FIAB NOCERA INFERIORE
SCUOLA DI PACE – NOCERA INFERIORE
RETE RIFIUTI ZERO NOCERA INFERIORE
LEGAMBIENTE CIRCOLO “LEONIA” – NOCERA INFERIORE
LEGAMBIENTE CIRCOLO “DI PACE” – CASTEL SAN GIORGIO
IMPATTO ECOSOSENIBILE ZERO WASTE CAMPANIA
COMITATO FAMILIARI VITTIMA FRANA MONTEALBINO
FREE WASTE OIL – NOCERA INFERIORE
RIDIAMO VITA AL CASTELLO NOCERA INFERIORE
CONTROCORRENTE – NOCERA INFERIORE
PUNTO LAB
COMITATO AMBIENTE SALUTE E TERRITORIO

A queste si aggiungono altre associazioni che pur già avendo una sede per conto proprio, sono disposte a supportare l’idea di un centro intitolato a Ciro: Gioventù Francescana Sant’Antonio e Ordine Francescano Secolare Sant’Antonio – Nocera Inferiore, Nocera in Movimento, Cohiba, Cobas Nocera Inferiore, CGIL-SPI Nocera Inferiore, comitato per Codola, etc.».