Sotto la lente d’ingrandimento le proroghe concesse alla partecipata
La società partecipata Pagani servizi torna a far parlare di sé, stavolta con un esposto depositato alla procura della Corte dei conti di Napoli. Ad inoltrate la denuncia/querela, l’attivista Alfonso Giorgio, ex candidato al consiglio comunale nelle ultime amministrative. Sotto la lente di ingrandimento, per il politico paganese, le proroghe concesse alla Pagani servizi a partire dal 2019. Si tratta di deliberazioni dell’esecutivo, rispetto alle quali, Giorgio vuole vederci chiaro, soprattutto riguardo a quanto disposto dalle normative e leggi vigenti.
Nell’esposto vengono citati anche due articoli del Tuel (Testo unico degli enti locali), relativamente alla “perdita delle condizioni di eleggibilità e incompatibilità” e agli “adempimenti della prima seduta”, in riferimento all’amministrazione insediatasi nel 2019. Una vicenda più volte affrontata da Giorgio più di qualche anno fa.
Attualmente i servizi della partecipata in questione sono stati affidati alla Sam, azienda speciale multiservizi che opera sul territorio comunale, mentre la Pagani servizi dovrebbe essere traghettata verso la liquidazione.
gc