Ordine dei commercialisti, saltano le elezioni, proteste anche a Nocera

E siamo alla terza sospensione in tutta Italia

Saltano le elezioni per gli Ordini dei commercialisti in tutta Italia, proteste di molti aderenti di quello presso il Tribunale di Nocera Inferiore. Nell’Ordine che raggruppa gli iscritti dell’Agro nocerino, di Cava de’ Tirreni e della Valle dell’Irno, la protesta ha radici più profonde e soprattutto da parte della lista guidata da Giulio Pennisi contro quella capitanata da Umberto Mauriello, ex assessore di Nocera Inferiore. Il ricorso davanti al Tar Lazio si discuterà il 28 gennaio prossimo.

I MOTIVI DELLO STOP
Una sentenza del Tar Lazio pubblicata oggi ha sospeso per la terza volta le elezioni dell’ordine dei commercialisti in tutta Italia Per effetto di un ricorso d’urgenza presentato dal alcuni professionisti romani contro la non previsione dell’obbligatorietà del voto elettronico.

I professionisti, a seguito della ripresa delle operazioni elettorali avvenuta lo scorso dicembre, avrebbero dovuto recarsi al voto presso le sedi degli ordini locali il 20 e il 21 gennaio prossimi. Lo stop del giudice amministrativo blocca quindi per la terza volta le elezioni aderendo alle motivazioni dei ricorrenti romani che lamentavano la irrazionalità di una convocazione della tornata elettorale che alcuni Ordini territoriali avevano disposto in presenza, nonostante ciò determini un palese disincentivo alla partecipazione al voto.

Un provvedimento che a loro parere sconfina nella palese illegittimità nel momento in cui finisce con il costituire un disincentivo al voto per la paura del contagio da Covid e, perciò, una lesione del diritto di voto, il cui pieno esercizio è il fondamento di un sistema autenticamente democratico.

L’ORDINE DI NOCERA
L’Ordine di Nocera Inferiore non ha ratificato per la decisione sul voto elettronico come hanno fatto altri tre in Campania (Nola, Avellino e Vallo della Lucania) mentre in sette si sono detti favorevoli esercizio elettorale tramite base informatica.

“Restiamo ancora una volta basiti ed attoniti sulla incapacità di chi regge tali procedimenti a non garantire l’esercizio democratico del voto a più di 120.000 professionisti nel nostro paese – riferisce il dottore commercialista Giulio Pennisi, candidato alla presidenza dell’ordine di Nocera Inferiore per la lista “I commercialisti professionisti sempre – In un momento così triste, come quello della pandemia che tanti danni sul profilo socio economico sta provocando, sarebbe auspicabile, a tutti livelli, un atto di piena responsabilità e di ripristino della partecipazione democratica.

Auspico che presto potremmo confrontarci davvero sui programmi che intendiamo attuare per il bene della nostra professione”. Pennisi aggiunge: “Avevamo già segnalato nei giorni scorsi il rischio di un rinvio laddove, anche a livello territoriale come non è stato fatto, non si fosse provveduto ad optare per il voto elettronico”.

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